5 ore fa:Bevacqua (Pd) interviene sul bilancio regionale: «La Regione non può essere un bancomat»
2 ore fa:“Chiante e Juri”, ecco il calendario 2025 della Pro Loco di Castrovillari  
1 ora fa:Sta sorgendo una meraviglia ingegneristica: ecco il maestoso Viadotto Avena | VIDEO
34 minuti fa:La magia delle tradizioni del Natale pronta ad invadere il centro storico | VIDEO
5 ore fa:Il Comitato Popolare "Ritorno a Sibari" ribadisce il "No" alla “Bretella”, salvo la realizzare una nuova Stazione a Zigrino
4 ore fa:Accusati di favoreggiamento alla prostituzione: tutti assolti
1 ora fa:La Vignetta dell'Eco
2 ore fa:«Ai miei tempi il Natale era davvero speciale». Anche "questo tempo" è nostro: appropriamocene
3 ore fa:Sede decentrata del Conservatorio, Straface: «Non faremo mancare l’impegno»
4 minuti fa:La Calabria? Una regione spesso vittima del brutto

A Bucita «situazione esplosiva: licenziati tutti i lavoratori e sospese le attività di conferimento rifiuti»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «A partire dal primo gennaio prossimo, tutti i Lavoratori dipendenti del servizio di gestione dell’impianto di trattamento meccanico biologico di Bucita saranno licenziati. È quanto comunica la società Ekrò, attuale aggiudicataria del servizio di gestione, con nota inviata il 14 dicembre scorso. La stessa Ekrò, con successiva lettera inviata, tra gli altri, alla Regione Calabria, al Prefetto di Cosenza, all’ATO di Cosenza, alla Procura della Repubblica, e a tutti i Sindaci dell’Ambito della Sibaritide, comunica altresì che da lunedì 20 dicembre sospenderà i conferimenti e ogni attività, qualora non vengano individuate le giuste soluzioni alle problematiche poste. Insomma, una situazione a dir poco esplosiva».

È quanto si legge nella nota stampa di Vincenzo Casciaro, segretario generale della Fp Cgil Comprensorio Pollino Sibaritide Tirreno che così continua: «La FP CGIL Comprensoriale, con propria nota trasmessa a tutti gli indirizzi interessati, ha chiesto un incontro urgente per risolvere le questioni sollevate. Il Territorio non può permettersi, in questo particolare momento di festività, alcuna sospensione del servizio di conferimento dei rifiuti che devono essere trattati! Allo stesso tempo, non si può permettere che 18 Lavoratori vengano raggiunti da un preavviso di licenziamento, che sarà operativo già con inizio anno nuovo, se nulla cambia».

«Per questo motivo, - spiega - la FP CGIL ha chiesto un incontro urgente a tutti i soggetti interessati, a partire dall’ATO di Cosenza, cui spetta il compito di gestire il servizio, e al Sindaco di Corigliano-Rossano, che, oltre alle strade piene di rifiuti, potrebbe trovarsi anche con problemi di percorrenza sulla viabilità comunale in corrispondenza dell’Impianto di Bucita, in conseguenza del fermo delle attività. La FP CGIL, infatti, ha annunciato clamorose forme di protesta davanti alla sede dell’Impianto di Bucita, perché non possiamo consentire che i Lavoratori, che da anni prestano un servizio eccellente per la Comunità, possano essere licenziati da un momento all’altro, senza che si provi almeno ad individuare soluzioni idonee a garantire la continuità del servizio stesso, e quindi le attività lavorative da parte dei 18 Dipendenti».  

«La FP CGIL formula un pressante appello al Sindaco della Città di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, affinché si faccia promotore dell’incontro, sia nelle sua qualità di componente dell’ATO e di Sindaco di Città conferente, sia come rappresentante della Città sede dell’impianto, che dalla sospensione del servizio di gestione potrebbe subire pesanti ripercussioni» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.