Frascineto celebra la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate
È stata deposta una corona al Monumento dei Caduti. Catapano: «In questa giornata carica di valore simbolico ed emotivo, commemoriamo anche il Milite Ignoto»
FRASCINETO - Come ogni anno, l’Amministrazione Comunale di Frascineto, d’intesa con l’Istituto Comprensivo, la Parrocchia “Santa Maria Assunta”, a cui hanno preso parte la locale Polizia Municipale e i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Castrovillari, ha onorato con al deposizione di una corona al Monumento dei Caduti, la Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate, che s’intrecciano con un altro importante evento, il centenario della tumulazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria.
Hanno presenziato tra gli altri, il Dirigente Scolastico, Gianfranco Maletta, il Parroco Padre Gabriel Otvos e il Vice Sindaco della cittadina arberesche, Angelo Prioli. La cerimonia è stata preceduta dalla Santa Messa, in ricordo di quanti hanno pagato con il sacrifico della propria vita, in difesa della libertà.
Negli interventi del sindaco Angelo Catapano e del dirigente Maletta è stato evidenziato l’alto momento che segna un passaggio della storia dell’Italia: dalle guerre, dalla liberazione, dall’oppressione del ventennio fascista e la nascita della Repubblica.
«Oggi – hanno rimarcato -, si ricorda il valore dell’unità nazionale e il contributo imprescindibile della Difesa per il bene del Paese».
Dal canto suo il primo cittadino Catapano ha ricordato come «questa giornata carica di valore simbolico ed emotivo, va di pari passo con la commemorazione del Milite Ignoto a cento anni di distanza».
La giornata è stata animata da una nutrita presenza degli studenti, che hanno vissuto il momento con pathos e partecipazione. A conclusione della ricca giornata, significativo il canto tipico intonato da una giovanissima studentessa, curato per l’occasione, dall’insegnante Maria Risolè, che ha fatto da corona alla festa, istituita nel 1919.