Incontro del Gal Pollino sui cambiamenti climatici e la resilienza del comparto agricolo di nicchia
Fondamentale creare dei sistemi di protezione che possano ridurre l’impatto del cambiamento climatico e adattare le produttive alle nuove condizioni economiche e ambientali

CASTROVILLARI - “Cambiamenti climatici: le micro filiere del PAL: la resilienza del comparto agricolo di nicchia” è stato il tema dell’incontro in video conferenza promosso dal GAL Pollino e rientrava nella Misura 121 PAL Pollino SAP, programma di sviluppo rurale della Regione Calabria 2014/2020, Misura 19 Sostegno allo sviluppo locale Leader, informazione alle Aziende agricole (prima annualità).
I cambiamenti climatici hanno un forte impatto sul suolo; inoltre, variazioni nell’uso del territorio e del suolo possono accelerare oppure rallentare tali cambiamenti. Senza suoli più sani e senza una gestione sostenibile del suolo e del territorio non potremo affrontare la crisi climatica, produrre cibo sufficiente e adattarci a un clima in cambiamento.
Per affrontare le importanti sfide del futuro, il settore agro-alimentare di nicchia deve divenire più resiliente, oltre che più efficiente. Obiettivi del progetto: trasferire conoscenze e innovazione alla comunità locale e in particolare agli operatori del comparto agricolo e agroalimentare; sviluppo ed innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali; valorizzazione e gestione delle risorse ambientali naturali.
È fondamentale creare dei sistemi di protezione che possano ridurre l’impatto del cambiamento climatico e adattare le nostre pratiche produttive e le nostre abitudini alimentari alle nuove condizioni economiche e ambientali.
Questo in sintesi l’incontro che ha visto gli interventi del direttore del GAL Pollino Sviluppo, dottor Francesco Arcidiacono, dell’agronomo dottor Francesco Cufari, dell’ingegnere Andrea Ricca, delle nutrizioniste dottoresse Nicoletta Mariagrazia Pugliese e Carolina Sancineto. Le conclusioni sono state affidate al Presidente del GAL Pollino Sviluppo, l’avvocato Mimmo Lo Polito.