2 ore fa:Ex forestali senza Tfr in Calabria, Baldino (M5s): «Situazione intollerabile»
1 ora fa:Ripartono i treni e con loro anche la battaglia contro la Bretella di Sibari
53 minuti fa:Emergenza sicurezza Co-Ro, Straface: «Serve compattezza istituzionale e fiducia nelle Forze dell'Ordine»
4 ore fa:Il Chidichimo di Trebisacce accoglie i primi tre tirocinanti infermieri dell'Unical
2 ore fa:Castrovillari, Tir precipita da un viadotto dell'Autostrada e fa un volo di 35 Metri
3 ore fa:Bagarre tra FdI e M5s: «Dai pentastellati nessun atto concreto. Nessuna opera. Solo parole»
3 ore fa:Tutti e cinque i nuotatori di Co-Ro hanno conquistato lo Stretto di Messina
2 ore fa:Su Rai 1 sarà trasmessa la Messa del Corpus Domini celebrata a Cassano. Ecco quando
1 ora fa:Tirocinanti di inclusione sociale, Succurro (Anci): «Chiediamo garanzie per i Comuni in dissesto»
4 ore fa:Non solo Sant'Angelo. Romano (FdI): «Anche Schiavonea rivendica attenzione» | VIDEO

Presenti 15 universitari calabresi al Rural Camp, l'innovativo progetto che mira alla sostenibilità ambientale

2 minuti di lettura

CATANZARO - Sessanta studenti provenienti da otto università di Calabria, Sicilia, Campania, Molise e Lombardia impegnati, insieme ai docenti referenti e ai referenti regionali, in una tre giorni fatta di visite aziendali, laboratori, co-progettazione e condivisione, nonché di lavoro su modelli organizzativi aziendali che siano innovativi e rispettosi dell’ambiente. Questo è stato il RuralCamp, l’iniziativa promossa dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e attuata dalla Rete rurale nazionale, in collaborazione con le Regioni, le università, le associazioni di categoria e professionali agricole e le associazioni non governative che hanno aderito.

All’edizione di quest’anno, dal titolo “Psr. Motore per la sostenibilità e l'innovazione”, che si è svolta nei giorni scorsi a Carlentini, in provincia di Siracusa, ha preso parte con una folta delegazione, la più numerosa tra tutte, anche la Regione Calabria, attraverso il dipartimento Agricoltura e l’Autorità di gestione del Psr. Nello specifico, a rappresentare la Regione sono stati 15 universitari appartenenti ai tre atenei calabresi (11 iscritti alla facoltà di Agraria dell’università Mediterranea di Reggio Calabria e gli altri alla facoltà di Scienze della salute dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e alla facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università della Calabria).

La fase del mini-camp è stata la conclusione di un percorso che ha visto la realizzazione di un corso online Rural4learning e di successivi incontri online (durante tutto il periodo di pandemia) Rural4hack- Talks-At-sunset - Call to action e incontri di laboratorio con vari imprenditori, beneficiari del Psr, aziende agricole sostenibili e innovative. Per la Regione Calabria è stata selezionata Valentina Brizzi, l’imprenditrice agricola calabrese che ha portato la sua esperienza quale testimonianza di sviluppo rurale che, grazie al “Pacchetto giovani” del Programma di sviluppo rurale ha avviato, insieme ai suoi genitori, l’azienda agricola “Zinurra” di Benestare, che produce e commercializza carciofini selvatici.

Nella tre giorni siciliana i giovani studenti hanno anche avuto modo di visitare sei aziende, focalizzando la propria attenzione sull’agrumicoltura specializzata, sulla zootecnia biologica, sulla cerealicoltura estensiva e la risicoltura biologica e sul comparto equestre, approfondendo la conoscenza dei fabbisogni dei territori rurali e di pratiche agronomiche ed esperienze aziendali innovative, sostenute dai Programmi di sviluppo rurale 2014-20, che costituiscono importanti buone pratiche da replicare.

«Ancora una volta - commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo -, abbiamo inteso aderire a questa iniziativa quale preziosa occasione formativa per i giovani calabresi, protagonisti di un’agricoltura che, con il sostegno mirato dei fondi comunitari, dovrà basarsi sull’innovazione tecnologica e la promozione della sostenibilità ambientale».

«Il RuralCamp - aggiunge l’assessore - costituisce un’esperienza molto importante per promuovere le opportunità offerte del Programma di sviluppo rurale e, allo stesso tempo, favorire l’incontro, il confronto e lo scambio tra gli studenti, le istituzioni e le aziende agroalimentari regionali, in modo da mettere a punto nuovi sistemi e processi che rendano il settore più moderno ed efficiente e che tutelino le nostre aree rurali».

(fonte foto regione calabria)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.