“Recovery Sud”: La giunta comunale di Cassano autorizza la sottoscrizione dell’atto
Approvato dalla giunta comunale della Città di Cassano Jonio il Protocollo d’Intesa Rete dei sindaci “Recovery Sud”. Il sindaco Gianni Papasso è stato autorizzato alla sottoscrizione dell’atto
CASSANO JONIO - Come è noto, entro il 30 Aprile del 2021 il Presidente del Governo, Mario Draghi, dovrà inviare alla Commissione Europea il Piano nazionale ripresa e resilienza per utilizzare le risorse finanziarie previste dalla Programmazione dell’UE con il “Quadro finanziario pluriennale 2021-2027”.
Il comunicato stampa del Comune di Cassano Jonio prosegue: In tale prospettiva un gruppo sempre più crescente di sindaci del Sud d’Italia, al momento già circa 300, per iniziativa del sindaco pugliese di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, si è raggruppato nella “Rete dei sindaci Recovery Sud” manifestando, attraverso il documento “Proposte della Rete dei sindaci Recovery Sud”, preoccupazioni e relative proposte per le sorti future del Mezzogiorno d’Italia.
La Rete dei sindaci “Recovery Sud”, per come viene esplicitato nel documento, nasce sia per «organizzare una risposta istituzionale alla grave crisi di rappresentanza del Sud, che a giudizio dei primi cittadini ha portato a una serie di risultati molto negativi per i territori amministrati», sia per evidenziare le disparità di trattamento fra i comuni del Nord e quelli del Sud d’Italia.
Recentemente il Governatore della Banca d’Italia, ha, infatti, dichiarato che «la distanza del Mezzogiorno rispetto al resto dell’Italia è la più grande distanza tra un’area in via di sviluppo e un’area sviluppata nell’Unione europea» e dove il Pil pro-capite varia dai 36.000 euro del Nordest ai 19.000 euro del Sud. Il protocollo, contiene numerose “Proposte della Rete dei sindaci Recovery Sud” in tutti i settori della vita pubblica e associata, per il rilancio del Mezzogiorno.
Le sfide contemporanee, si evidenzia tra l’altro nel deliberato della giunta comunale, non potranno essere affrontate senza la partecipazione, il protagonismo e la responsabilità delle popolazioni locali ed è per tali ragioni che vanno estese le aree interne del Sud d’Italia, secondo le indicazione del Fesr 2021/2027 e favorendo la propensione alla cooperazione su scala locale e la sperimentazione di “reti di vicinato” capaci di organizzare servizi e trovare soluzioni organizzative su problematiche quotidiane e comuni.
La “Rete dei sindaci Recovery Sud”, nel percorso concertativo intrapreso ritiene, pertanto, opportuno condividere i documenti: “Ricostruire l’Italia con il Sud” e “Vogliamo anche al Sud treni più veloci”; - integrare il documento “Proposte della Rete dei sindaci Recovery Sud” e i documenti “Ricostruire l’Italia con il Sud” e “Vogliamo anche al Sud treni più veloci” nell’allegato Protocollo d’Intesa Rete dei sindaci “Recovery Sud”; nonché rimandare a un successivo Accordo organizzativo la regolamentazione degli Organi e modalità attuative per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo d’Intesa Rete dei sindaci “Recovery Sud”.
La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile.