Corigliano-Rossano, assunzioni al comune: per Antoniotti (Cambiamo) «Stasi come il mago Silvan»
Il coordinatore provinciale del Movimento “Cambiamo” si interroga sulla scelta della strada della determinazione del dirigente che permette di utilizzare le graduatorie approvate da altri comuni relative al medesimo profilo
CORIGLIANO-ROSSANO - «A quanto sembra il Sindaco di Corigliano-Rossano si è messo ad imitare il "mago" Silvan che dal suo cilindro faceva uscire bianchi conigli. C'è l'esigenza, secondo la pianta organica, di ''coprire'' un ruolo di ''istruttore direttivo amministrativo'' (categoria D) e si preferisce, (chissà perchè?) non già il concorso pubblico, ma una strada altrettanto legittima, ma più breve (chissà perchè?). La strada della ''determinazione del dirigente'' che permette di utilizzare le ''graduatorie approvate da altri comuni'' relative al medesimo profilo che, guarda caso, serve al Comune guidato da Stasi».
È quanto afferma Giovanni Antoniotti coordinatore provinciale del Movimento "Cambiamo" che così continua: «E così, chi è risultato all'ottavo posto in graduatoria al concorso del Comune di Firenze, attraverso un giro di esclusioni e rinunce, arriverà a Corigliano-Rossano a coprire il ruolo, a tempo indeterminato, di istruttore direttivo amministrativo. Et voilà il gioco è fatto, nella città “normale” che a parere di qualcuno prima non lo era ed oggi lo è».
(fote fonte Asiago)