5 ore fa:Ultimo ponte di primavera e bel tempo, in Calabria prosegue l'onda lunga in agriturismo
4 ore fa:Sabato a Cosenza un dibattito sul Premierato
2 ore fa:La battaglia elettorale per il futuro di Cassano è iniziata. Chi conquisterà la città delle Terme?
6 ore fa:A Co-Ro dodici appuntamenti con la lettura per "Il Maggio dei Libri"
4 ore fa:Tari più bassa a Crosia, Aiello: «Frutto di un incessante lavoro»
6 ore fa:Sibaritide Turismo, continua il dibattito: domani la nuova tappa da Barbieri ad Altomonte
3 ore fa:Il Consorzio Olio di Calabria Igp pronto a conquistare TuttoFood Milano
2 ore fa:A Paludi tutto pronto per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola
5 ore fa:Il primo maggio torna "La passeggiata ecologica" a Corigliano-Rossano
3 ore fa:Berardino Sciunzi è il nuovo direttore del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Unical

Trasporto pubblico locale, previsto uno sciopero l’8 febbraio dalle 9 alle 13

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Nonostante siano in corso di approvazione interventi normativi che prevedono lo stanziamento di ulteriori risorse per il trasporto pubblico locale, le Associazioni dei datori di lavoro continuano ad eludere il confronto per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli autoferrotranvieri scaduto già dal 31 dicembre 2017. Questo atteggiamento da parte datoriale è assurdo, incomprensibile ed inaccettabile».

È quanto si legge in un comunicato stampa firmato dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna che così continua: «Le Organizzazioni sindacali chiedono, tra le altre cose, l’adeguamento salariale e l’inquadramento delle nuove mansioni, una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la regolamentazione dello smart working, le norme necessarie per aumentare la sicurezza e contenere il rischio aggressioni al personale front line. Il Contratto di Lavoro non può essere ostaggio di Asstra, Agens e Anav».

«Lo sciopero – si legge – (previsto Il prossimo 8 febbraio dalle 9 alle 13) è stato proclamato non solo per il mancato rinnovo del Contratto nazionale di lavoro ma anche a supporto di una riorganizzazione del settore che dovrà considerare una nuova forma di domanda di mobilità ed offrire un servizio di trasporto pubblico organizzato ed efficiente».

«Tale processo – continuano - dovrà determinare una riorganizzazione del sistema, favorendo aggregazioni e fusioni di impresa per una razionalizzazione e modernizzazione del Trasporto Pubblico Locale. Queste ultime questioni sono state alla base dello sciopero regionale del TPL dello scorso settembre e dell’assenza di confronto su questi temi importanti con la Giunta regionale».

«È giunto il momento che Asstra, Agens e Anav si assumano le proprie responsabilità nei confronti dei dipendenti e dell’utenza, già molto colpite dagli effetti negativi della pandemia.

È giunto il momento che la Giunta regionale calabrese si assuma le proprie responsabilità di fronte alle incapacità di avviare una semplificazione del sistema utile a rendere moderno e trasparente il trasporto pubblico locale calabrese» concludono.

(foto fonte: LaC News24)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.