Crosia, servizi sociali: consegnati i “Ristori” alle prime due graduatorie
Una misura destinata ai nuclei familiari residenti nel territorio comunale, più esposti ai rischi economici derivanti dall'emergenza
CROSIA – Servizi Sociali - dopo i “buoni spesa Covid-19” provenienti dalla Regione Calabria, gli uffici comunali hanno provveduto ad erogare i nuovi buoni spesa, cosiddetti “Ristori”, previsti dal Decreto Legge del 23 novembre 2020 (Misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19). Una misura destinata ai nuclei familiari residenti nel territorio comunale, più esposti ai rischi economici derivanti dall'emergenza e che si trovino in difficoltà, anche temporanea. Priorità a quelli non già assegnatari di altre forme di sostegno pubblico, a coloro che hanno subito la perdita o riduzione del lavoro senza attivazione di ammortizzatori sociali, alle partite Iva rientranti nei codici Ateco delle attività non consentite dal DPCM del 3 novembre 2020 e ai lavoratori occasionali/stagionali o intermittenti a causa dell'obbligo di permanenza domiciliare.
È quanto fa sapere l’assessore Paola Nigro, soddisfatta per il celere e puntuale lavoro messo in campo dagli uffici comunali.
Il comune ha ricevuto un contributo straordinario di circa 95mila Euro finalizzato al sostegno dei cittadini che, a causa dell'emergenza coronavirus, si trovano in difficoltà economica e non riescono a provvedere alla spesa alimentare per sé e/o per il proprio nucleo familiare.
L'assegnazione dei buoni è avvenuta mediante la stesura e l'approvazione di appositi elenchi stilati dagli uffici Servizi Sociali in base ai principi di ammissione prioritaria, secondaria e residuale.
Attualmente sono stati evasi i primi due elenchi e si lavora ai residuali, assegnati in base all'Isee.