Contrattualizzazione precari, i sindacati chiedono alla Regione soluzioni concrete
«Qualora dovessero registrarsi ulteriori ritardi, ci vedremo costretti a promuovere azioni di mobilitazione e protesta» scrivono nella lettera
CATANZARO - «Con la presente si fa seguito ai lavori del Consiglio Regionale della Calabria del 29/12/2020 ed alle recenti comunicazioni ricevute dall’Assessore Regionale in indirizzo, per comunicare la necessità, che l’Assemblea Regionale prenda in carico la problematica della definizione della contrattualizzazione dei precari legge 12/2014 e ne determini la soluzione attraverso un proprio provvedimento normativo».
Comincia così la lettera aperta che i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uil Temp hanno indirizzato all’onorevole Giovanni Arruzzolo presidente del consiglio Regionale, al presidente facente funzione Nino Spirlì e a Fausto Orsomaeso assessore regionale con delega al lavoro.
«Pertanto – continuano i sindacati - siamo a chiedere che l’argomento venga inserito nell’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Regionale e in tal senso si sollecita la Giunta Regionale a produrre anch’essa richiesta al fine di favorire la relativa trattazione e corredare la stessa con gli atti necessari e utili per l’approvazione della reclamata norma e il definitivo avvio della contrattualizzazione dei detti precari, per come legittimamente già previsto dalla normativa originaria».
«Certi che in maniera tempestiva i destinatari della presente,ognuno per le rispettive competenze, si adopereranno con rapide iniziative, finalizzate a trovare concrete soluzioni, rimaniamo in attesa di ricevere rassicurazioni sullo svolgimento dei compiti istituzionali e sui conseguenti provvedimenti, precisando che qualora dovessero registrarsi ulteriori ritardi, ci vedremo costretti a promuovere azioni di mobilitazione e protesta a sostegno e per la definizione della detta vertenza» concludono.