Giovanni Magliarella e il suo sogno realizzato di correre la Maratona di Berlino
Il suo nome rimarrà scritto negli annali di una delle competizioni sportive più importanti al mondo: ha corso i 42 km di circuito in 3 ore e 15. Con lui anche un altro corridore di Corigliano-Rossano, Fabrizio Di Verniere
CORIGLIANO-ROSSANO – Forza Italia, Forza Calabria! – l’ha sentita tante volte questa incitazione Giovanni Magliarella, domenica scorsa mentre calpestava, anzi volava, sui 42 kilometri di asfalto e pavé di Berlino. L’ha sentita tante volte e da voci diverse l’una dall’altra, con la fatica negli occhi, il sudore sulla fronte e sulla pettorina il suo nome e quello della squadra, la CorriCastrovillari. E ogni volta quella esclamazione che voleva dire casa è stata un propulsore per andare sempre più forte.
Non ha vinto la 50esima Maratona di Berlino ma è come se lo avesse fatto, perché alla fine Giovanni Magliarella sotto la Porta di Brandeburgo c’è arrivato con un tempo che qui, alle latitudini semi-agonistiche della Sibaritide, è quasi un record: 42,79km percorsi in 3 ore, 15 minuti e 45 secondi.
Un tempo che al maratoneta di Corigliano-Rossano, che corre – dicevamo - con la casacca della società castrovillarese – segno tangibile che in questo territorio è solo facendo squadra che si possono raggiungere risultati, – è valso un piazzamento di tutto rispetto: 7.021esimo posto su 58mila iscritti e partecipanti e 1.016 posto nella categoria 45/50 anni.
Insieme a Giovanni, che si era imposto una sua personalissima sfida oggi vinta (su uno dei braccialetti che porta al polso c'è scritto "insegui il tuo sogno"), a fargli da spalla e portare in alto il nome della Città, c’erano un altro gagliardo corridore di Corigliano-Rossano, Fabrizio Di Verniere, che ha portato a casa la soddisfazione di aver partecipato ad una delle competizioni sportive più importanti e storiche del pianeta.
Giovanni e Fabrizio sono rientrati dalla capitale tedesca con un sogno realizzato in tasca e con nel cuore un carico di consapevolezza: perché si può continuare a correre e andare come un ragazzino anche dopo che hai superato i 40!