Primato di solidarietà per la Calabria: è la regione che detiene il record di donazioni alla Run4hope
Milanese, presidente della Asd Corricastrovillari: «Attendiamo la quinta edizione 2025 sperando di mantenere sempre alta l'attenzione su questa iniziativa che fa avviare allo sport, fa stare insieme e soprattutto fa beneficienza»
CASTROVILLARI - La Run4hope, staffetta di 9 giorni in contemporanea nelle 20 regioni, fa i conti di quanto è riuscita a donare in questi 4 anni di attività e, finalmente, la Calabria ha un primato, quello di regione più attenta alla solidarietà tramite AIL ed AIRC.
Quattro anni, in cui tante squadre calabresi, coordinate dalla Asd Corricastrovillari, hanno corso e donato lungo tutte le strade della nostra regione. Si è sempre partiti dalla zona del Pollino per arrivare in riva allo stretto con 9 giorni di partecipazione numerosa di quanti hanno voluto contribuire, con i passi e con le donazioni, a questa splendida iniziativa nazionale.
L'ultimo anno ha visto la partecipazione delle seguenti squadre e, per ogni tappa, le amministrazioni comunali e associazioni locali: CorriCastrovillari, Polisportiva Magna Graecia, Team Corigliano-Rossano, Team Botricello, Correre Insieme, ASD Poliporto Soverato, Centro Sportivo Giovanile Catanzaro Lido, Asd Calabria Fitwalking, Podisti Locri, Asd Ulimp, Team Serra San Bruno.
«Coordinare tanti amici e tante squadre è un piacere ma è anche un bel lavoro - indica il presidente della Asd Corricastrovillari Gianfranco Milanese - bisogna individuare tutte le necessità che ogni tappa evidenzia e stimolare il più possibile le donazioni per la ricerca contro il Cancro e i Linfomi».
«Siamo felici che questi nostri sforzi abbiano dato lustro alla Calabria come regione con più donazioni nelle le 4 edizioni. Adesso attendiamo la quinta edizione 2025 sperando di mantenere sempre alta l'attenzione su questa iniziativa che fa avviare allo sport, fa stare insieme e soprattutto fa beneficienza».