Cronoscalata Morano-Campotenese: è Faggioli il re della montagna
Una competizione da record che, grazie alle prestazioni di Simone Faggioli, diventa l’edizione col miglior tempo di sempre: 2 minuti, 37 secondi e 91 centesimi
MORANO CALABRO – Una competizione da record la 10^ salita Morano-Campotenese che, grazie alle prestazioni di Simone Faggioli, diventa l’edizione col miglior tempo di sempre: 2 minuti, 37 secondi e 91 centesimi. Il podio è stato condiviso da Christian Merli e Domenico Cubeda, altri due campioni attesi ed osservati come si fa nei migliori show.
Un’edizione, quella 2021, dai grandi numeri e dall’organizzazione impeccabile: il Covid ha dovuto tenere lontani i tantissimi amatori e visitatori che negli scorsi anni si riversavano lungo il percorso e persino sulle colline intorno.
Tutti i team sono stati controllati e chi non era provvisto di green pass è stato sottoposto a tampone antigenico, offerto dall’amministrazione comunale e dalla disponibilità di medici e personale volontario.
«Quest’anno – dice con orgoglio il presidente della Morano Motorsport, Mario Arcieri - siamo riusciti ad interloquire anche con la Regione Calabria. Con ACI Cosenza e l’Ente comunale organizziamo ogni anno questa manifestazione sportiva e sappiamo di poter contare sulla Provincia di Cosenza, ente proprietario della strada su cui corrono i nostri campioni, che ha messo a disposizione una serie di lavori già previsti, come interventi sul manto stradale, pulizia delle cunette e sfalcio dell’erba».
«Non ci aspettavamo - continua - il gran numero di partecipanti registrati, ben 210, oltre poi all’aver dovuto salutare, quest’anno, la presenza del pubblico pur nelle zone consentite al pubblico stesso. Un grande lavoro delle forze dell’ordine e di tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita di quest’evento nonostante le stringenti restrizioni».
Tempi stratosferici, li definisce la Morano Motorsport, per le racing start ma anche per tutte le altre che, di fatto, hanno sancito l’edizione dei record dando così spettacolo nonostante l’assenza del pubblico.