Lungro, i disagi della sanità calabrese non risparmiano nemmeno i neonati
Una neo mamma ha dato alla luce la sua bambina grazie all'aiuto dell'autista (soccorritore blsd) e di un'infermiera professionista all'interno dell'ambulanza dell'Associazione Croce di S. Nicola di Mira, che è a supporto del 118 di Lungro
LUNGRO - Una neo mamma, residente nella cittadina arbëreshe di Lungro, prima di riuscire ad arrivare in ospedale ha dato alla luce la sua bambina all'interno dell'ambulanza dell'Associazione Croce di S. Nicola di Mira (che supporta il 118) senza medico a bordo, ma grazie all'aiuto dell'autista (soccorritore blsd) e di un'infermiera professionista.
È quanto accaduto ieri mattina, dopo le ore 11:30. Sul posto, dove la gestante aveva da poco rotto le acque, giungono gli operatori con ambulanza della pet di Lungro, che prontamente chiamano la centrale per riferire l'urgenza della situazione, a quel punto la centrale si prodiga per facilitare un incontro con un mezzo medicalizzato, ma l'unico disponibile è quello di Castrovillari, che non farà in tempo ad arrivare perché la bimba ha fretta di vedere la luce e non vuole aspettare l'arrivo dell'ambulanza medicalizzata.