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Lungro, i disagi della sanità calabrese non risparmiano nemmeno i neonati

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LUNGRO - Una neo mamma, residente nella cittadina arbëreshe di Lungro, prima di riuscire ad arrivare in ospedale ha dato alla luce la sua bambina  all'interno dell'ambulanza dell'Associazione Croce di S. Nicola di Mira (che supporta il 118) senza medico a bordo, ma grazie all'aiuto dell'autista (soccorritore blsd) e di un'infermiera professionista. 

È quanto accaduto ieri mattina, dopo le ore 11:30. Sul posto, dove la gestante aveva da poco rotto le acque, giungono gli operatori con ambulanza della pet di Lungro, che prontamente chiamano la centrale per riferire l'urgenza della situazione, a quel punto la centrale si prodiga per facilitare un incontro con un mezzo medicalizzato, ma l'unico disponibile è quello di Castrovillari, che non farà in tempo ad arrivare perché la bimba ha fretta di vedere la luce e non vuole aspettare l'arrivo dell'ambulanza medicalizzata. 

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.