Carnevale identitario a Caloveto
Giochi della tradizione, dal tiro alla pignatta, alla gara dei sacchi, passando dal tiro alla fune e per finire la quadriglia calovetese. Primo appuntmento per sabato 10. E martedì 13 grasso si aspetta U Nannu Morto
CALOVETO - A Caloveto il Carnevale diventa l'occasione buona per rispolverare i giochi della tradizione e condividere con le nuove generazioni il piacere della memoria: dal tiro alla pignatta, alla gara dei sacchi, passando dal tiro alla fune, finendo con la quadriglia calovetese, appuntamento ormai atteso anche dai più piccoli.
Sabato 10 il primo appuntamento con il carnevale calovetese, dalle ore 16:00, presso l’Oratorio parrocchiale che ospiterà la festa per bambini.
Domenica 11, dalle ore11:00, la quadriglia tipica calovetese animerà piazza dei Caduti. Alle ore 16:00, invece, partirà dal campo sportivo il corteo dei carri allegorici. Alle ore 17:00, piazza dei Caduti ospiterà il saggio di danza de Le Stelle danzanti e lo spettacolo musicale a cura di Maurizio Amantea. Qui si terranno anche i giochi della tradizione come il tiro della fune. Ci si potrà sfidare alla gara della birra. La Macelleria Sapia promuoverà la sagra del maiale.
Lunedì 12 alle ore 16:30 ci si ritrova in piazza per la gara della pastasciutta, il tiro alle pignatte, la gara dei sacchi, scommetti il coniglio, la musica popolare con Rocco Pirillo e la Quadriglia.
Martedì 13 si chiude con lo spettacolo per bambini, con gonfiabili, magia delle bolle, lo zucchero filato, i pop corn, i trampolieri, mangiafuoco, il botto con "U Mortu" (U Nannu mortu, la morte del Carnevale) e Dj Maury.
«Nell’organizzare insieme alla Virtus Caloveto i diversi momenti previsti dalla tre giorni – dichiara il sindaco Umberto Mazza – abbiamo seguito la bussola dell’identità e della continuità con il passato, coinvolgendo tutte le attività commerciali che hanno aderito con entusiasmo».