AV Sibari-Bolzano: «Basta corse contro il tempo»
Scutellà (M5S):«Trenitalia mi ha comunicato data ripristino orario originario. Ora tocca alla Regione fare la sua parte, il cui silenzio è incomprensibile e si contrappone alle tantissime richieste di aiuto che mi sono giunte dal territorio»
SIBARI - La deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà torna sul problema che vivono ogni giorno i tanti pendolari della fascia jonica nella corsa contro il tempo per prendere la coincidenza per il Sibari-Bolzano. «Infatti, un ritardo del regionale anche di pochi minuti per tanti pendolari significa dover rinunciare al lavoro, allo studio o a visite mediche».
«Ho appreso da Trenitalia - dichiara in una nota stampa Elisa Scutellà - che la riduzione del tempo di coincidenza tra regionale e il Frecciarossa Sibari-Bolzano è dovuta ad un’interruzione all’altezza di Pisciotta, percorrenza che verrà ristabilita da metà marzo. Nelle more, la regione Calabria si attivi con urgenza per richiedere alla direzione regionale di Trenitalia una rimodulazione dell’orario della navetta».
«Il silenzio della regione Calabria in merito al profondo disagio che vivono i tanti cittadini dell’area jonica - continua la deputata - è incomprensibile e si contrappone alle tante, tantissime richieste di aiuto che mi sono giunte dal territorio e alle quali ho voluto dare seguito comprendendo a pieno le ragioni di tanta indignazione. È d’uopo che la Regione si attivi per sua competenza richiedendo una modifica dell’orario del regionale diretto a Sibari e interceda affinché i pendolari in viaggio per Sibari non siano costretti a perdere la coincidenza per cause a loro non imputabili».
«Auspico, dunque, che con la stessa puntualità e determinazione con la quale la destra al governo calabrese si prodiga in comunicati autoreferenziali e di stampo prettamente propagandistico, si adoperi anche affinché ci sia una tempistica congrua tra il regionale e il Frecciarossa che consenta ai tanti pendolari della fascia jonica di uscire da questo inferno di ritardi e coincidenze mancate» conclude la deputata Scutellà.