Rossano, Simet continua ad investire in innovazioni
Tecnologia all’avanguardia e maggiori servizi per il cliente. Per la SIMET non c’è crisi che tenga. Investire risorse nel miglioramento della sicurezza a bordo e del comfort, digitalizzando e aggiornandosi continuamente era e rimane priorità dell’azienda che dal 1949 accorcia ed unisce l’Italia. WIFI a bordo; presa elettrica per ricaricare i dispositivi elettronici come cellulari, tablet e portatili; possibilità di acquistare il proprio ticket direttamente sull’autobus pagando con carta di credito e bancomat; contatto diretto con gli autisti, il loro numero è sul sito. E ora c’è anche MySimet, l’app da portare sempre con sè su IPhone, Iphad e Android. Dalla visualizzazione di orari, prezzi ed offerte, all’acquisto del biglietto attraverso il pagamento tramite transazione sicura (Visa, Master card, Paypal); dalla visualizzazione dei ticket elettronici salvati sull’app alla possibilità di scegliere i posti da prenotare; dalla mappa delle fermate alla possibilità di contattare le agenzie, di rimanere aggiornati su tutte le news dalla SIMET SPA e rintracciare addirittura il proprio bus, attraverso lageolocalizzazione. È in sintesi quanto si può fare con MYSIMET, l’applicazione ufficiale della Simet Spa per accedere ai servizi offerti alla clientela. Il biglietto si può fare in agenzia o via web, ma anche direttamente sul bus o contattando l’autista di riferimento che, in qualsiasi momento può fornire il titolo di viaggio grazie agli apparecchi di ultima generazione. L’elenco dei numeri aziendali suddivisi per linee sono nella pagina CONTATTI diwww.simetspa.it. Stop alle batterie esaurite in viaggio. Dopo il Wifi a bordo, la SIMET mette a disposizione dei propri clienti le prese a 220 volt per ricaricare tablet, cellulari e portatili. Questa ulteriore opportunità è disponibile già sul 170esimo bus della SIMET, il primo del parco mezzi in continuo rinnovamento di casa olandese. È della VDL, infatti, ed è stato consegnato nei giorni scorsi dai responsabili dell’azienda che conta 10 mila dipendenti e che fattura 2,5 miliardi all’anno. 12 metri e 90, su due assi invece di tre, che in altri termini significa riduzione dei costi in autostrada e minori emissioni; 51 posti con toilette, 440 cavalli, dotato di WIFI e di tutti i comfort, come il poggiatesta regolabile e le prese per ricaricare i dispositivi elettronici.