E' in corso nella sala consiliare del comune di Rossano il 1° forum delle Sindaco e delle Presidenti di Consiglio comunale donna della Provincia. Vissuto come una circostanza di confronto fra tutte le elette da istituzionalizzare. Con l'obiettivo di avviare
una profonda riflessione sul governo locale. Nonché sulle buone pratiche amministrative. "Abbiamo pensato a questo momento come inizio di dialogo interistituzionale - ha esordito la presidente del consiglio comunale di Rossano Rosellina Madeo. Che ha fortemente voluto e promosso questa iniziativa -. Scopo primario far emergere la tanto auspicata parità di genere anche nella vita politica. Ringrazio tutte le donne presenti e porto il saluto del Sindaco Stefano Mascaro". La Madeo crede che un confronto sulle esperienze politiche ed amministrative delle donne nei diversi territori possa essere un efficace valore aggiunto nei processi decisionali dei governi locali.
ROSSANO, FILOMENA GRECO: "AVERE PIU' FIDUCIA IN NOI STESSE"
"Potremmo proporre un'iniziativa legislativa regionale - continua -. Che promuova l'educazione al rispetto. Che lavori contro violenze fisiche e psicologiche". Nathalie Crea, Presidente del Consiglio Comunale di Mendicino, sottolinea come la presenza delle donne in politica sia certamente aumentata. "Ma non perché siamo brave. Semplicemente perché è una norma prevista e contemplata dal diritto. Il legislatore ci ha condotte ad un modello di neutralità spesso falsa (e le elezioni provinciali ne sono state la conferma). E resta falsa se non accompagnata da un vero percorso di emancipazione delle donne e di educazione collettiva alle differenze. Filomena Greco, sindaco di Cariati, crede che con le quote rosa ci sia stato un grande contributo. "Ma ci dobbiamo emancipare anche da questo. La mia esperienza nel contesto delle comunali ha dimostrato come le donne, grazie al coordinamento rosa, si siano imposte nel votare una donna. Dobbiamo avere più fiducia in noi stesse e unirci. Le donne sono al potere per cambiare le cose. Ci dobbiamo vedere più spesso e confrontarci. E all'interno delle nostre città iniziamo in prima persona a dare più valore alle donne". Il sindaco di Pedivigliano, Antonella Leone, rimarca la circostanza per cui "qui in Calabria ancora non abbiamo la capacità di arrivare in alto alle cariche istituzionali. La colpa è delle donne. Che quando si tratta di fare il passo decisivo si tirano indietro. Nonostante noi donne siamo evidentemente più oneste e capaci". [gallery link="file" columns="4" ids="45475,45476,45477,45478,45479,45480,45481,45482,45483"]