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Rossano: cambio al vertice della Compagnia dei Carabinieri

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Avvicendamento alla guida della Compagnia dei Carabinieri di Rossano. Stamattina la conferenza stampa del passaggio di consegne tra il Capitano Angelo Proietti, che è stato Comandante della Compagnia negli ultimi tre anni, e il nuovo Comandante, il Tenente Carlo Alberto Sganzerla. Il quale prenderà servizio vero e proprio da domani. In conferenza stampa il capitano Proietti ha presentato il suo collega e fatto il punto sui suoi tre anni di servizio a Rossano. Che ricorderà come molto importanti per il corso della sua carriera. Da domani, invece, il Capitano Proietti passerà al Comando Provinciale di Roma, presso il reparto indagini.
IL NUOVO COMANDANTE SGANZERLA ARRIVA DA BAGHERIA
Originario di Monzambano (Mantova), il Tenente Sganzerla prende le redini della Compagnia dei Carabinieri di Rossano dopo aver svolto la Scuola per Ufficiali e l'Accademia Militare. Ha lavorato a Palermo e negli ultimi anni ha guidato il Nucleo Operativo Radiomobile (Nor) di Bagheria (Palermo) con ottimi risultati. Dove si è occupato di criminalità organizzata e criminalità comune. "Sono contento - ha detto il nuovo Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Rossano - di essere stato trasferito a Rossano. Città importante e dove ci sono tutti i presupposti per fare bene. Poi, in questi tre giorni, ho scoperto una città bella, pulita e ordinata. Con tante attività commerciali. Ho subito avuto l'impressione che il territorio può offrire tanto. Non mancano le organizzazioni criminali, è ovvio. Anche se le tracce della criminalità non sono così evidenti come altrove. Le attività di indagine saranno mirate, così come egregiamente fatto finora da chi mi ha precedeuto, a scovare quello Stato nello Stato che comunque c'è".
IL COMMIATO DEL COMANDANTE PROIETTI
Il Capitano Angelo Proietti dopo tre anni lascia la guida della Compagnia dei Carabinieri di Rossano. Tre anni molto proficui, contraddistinti da un modo di operare e agire sempre nel massimo rispetto della legge, dello Stato e dei cittadini. "Un bilancio? - ha detto il Capitano Proietti rispondendo alle domande -. Credo molto positivo, da un punto di vista personale. Tra le operazioni maggiori portate a termine senz'altro quella condotta con la DDA di Catanzaro nel giugno 2015 con gli arresti per i lavori di ammodernamento della statale 106 alla rotonda di Crosia. E poi quella con il ROS di Catanzaro e il Gico della Guardia di Finanza nell'ottobre del 2016 con gli arresti per droga. Sulla scia dell'operazione Stop". "Il territorio è molto vasto, ma abbiamo cercato di coprirlo al meglio delle nostre possibilità. Sono soddisfatto del lavoro dei miei uomini. La criminalità e la presenza dei clan è riconosciuta dalle sentenze della magistratura. Ottimi i rapporti con le altre Forze dell'Ordine. Un consiglio che mi sento di dare al nuovo Comandante Sganzerla? Di continuare con l'attività di prossimità al cittadino. Ce lo insegnano sin dalla Scuola per Ufficiali e all'Accademia. I cittadini credono in noi e noi dobbiamo dimostrare loro tutta la nostra vicinanza. Così come l'Arma dei Carabinieri fa da sempre".      
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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