Rinnovo della Convenzione Edison-Comune: Borrelli chiede stabilità per Altomonte
Il Consigliere comunale di opposizione, durante il Consiglio Comunale straordinario, ha sollevato l'importanza di un accordo a lungo termine con Edison Spa, per garantire sviluppo economico e stabilità alla comunità
ALTOMONTE - Il Consiglio Comunale straordinario di Altomonte, tenutosi il 22 gennaio 2025, ha messo al centro della sua discussione un tema cruciale per il futuro della comunità: la Centrale Edison, attiva dal 2006, e l'importante convenzione in scadenza con il Comune.
Durante l’incontro, il Consigliere Borrelli, membro del gruppo di opposizione Altomonte nel Cuore, ha sollevato questioni fondamentali riguardo agli «Accordi di collaborazione in scadenza al 31.12.2024 tra Edison Spa e Comune di Altomonte». Borrelli ha sostenuto con decisione che «l'importanza di un comune è data anche dagli insediamenti produttivi che ospita», sottolineando il ruolo significativo della Centrale Edison di Altomonte, considerata tra le più avanzate centrali a turbogas nel mondo.
Con l'avvicinarsi della scadenza della convenzione, Borrelli ha insistito sulla necessità di accelerare l'iter per un rinnovo stabile e duraturo. «Non possiamo permetterci di rinnovare la convenzione anno per anno come fatto dal Sindaco Coppola nel passato. Abbiamo bisogno di un accordo solido per i prossimi 5-10 anni, simile a quello stipulato nel 2006», ha dichiarato con fermezza. La richiesta di un approccio più strategico e a lungo termine riflette la volontà di garantire stabilità economica e occupazionale nella comunità di Altomonte.
Il consigliere ha anche richiamato l'attenzione sulla storicità della prima convenzione, raggiunta grazie all'Onorevole Costantino Belluscio nel 1999, evidenziando come questo accordo abbia dato il via a un'importante partnership per lo sviluppo locale. «La centrale sorge sul territorio di Altomonte, e il Sindaco deve mettere a tema queste questioni, sia oggi che in futuro, anche in sede pubblica», ha aggiunto.
Sul lato tecnico, Borrelli ha spiegato il funzionamento economico e ambientale della centrale, caratterizzata da un ciclo combinato che utilizza gas naturale come combustibile. Con la produzione di energia elettrica e vapore attraverso due unità identiche, la centrale si distingue per l'efficienza energetica e il sistema Zero Discharge, volto alla minimizzazione dei scarichi idrici.
Il gruppo di opposizione ha già preannunciato l'intenzione di inviare una nota al Sindaco, con suggerimenti e proposte per la futura convenzione, dimostrando la proattività nel voler garantire un futuro prospero e sostenibile per Altomonte.
In questo contesto, si assiste non solo a un dibattito politico, ma a una riflessione cruciale sul futuro energetico della comunità, evidenziando la necessità di strategie collaborative e innovative per affrontare le sfide che ci attendono. Con decisioni chiave all'orizzonte, Altomonte si prepara ad intraprendere un percorso che potrebbe determinare il suo sviluppo socio-economico negli anni a venire.