Alta Velocità e trasporti in Calabria: l'opposizione regionale deposita una richiesta di discussione in Consiglio
I firmatari sottolineano l’importanza di avviare un confronto urgente e approfondito sulla condizione delle infrastrutture di trasporto in Calabria e sul ruolo cruciale dell’Alta Velocità per il futuro della regione
CATANZARO - Il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, insieme ai capigruppo di opposizione Davide Tavernise (Movimento 5 Stelle) e Antonio Lo Schiavo (Gruppo Misto), ha ufficialmente depositato una richiesta di inserimento all’ordine del giorno del Consiglio regionale, previsto per il 10 gennaio 2025, per discutere il tema: “Alta Velocità in Calabria – situazione attuale e prospettive”. I firmatari sottolineano l’importanza di avviare un confronto urgente e approfondito sulla condizione delle infrastrutture di trasporto in Calabria e sul ruolo cruciale dell’Alta Velocità per il futuro della regione.
«La scomparsa dai programmi dei 9,4 miliardi previsti dal governo Draghi nel fondo complementare al PNRR per l’alta velocità in Calabria – spiegano i capigruppo di opposizione Bevacqua (Pd), Tavernise (M5s) e Lo Schiavo (Misto) - desta serie preoccupazioni. La Calabria rischia di essere nuovamente penalizzata».
Da qui nasce la richiesta della discussione in Aula per arrivare a fare chiarezza, con la consapevolezza che investire in trasporti moderni e veloci è essenziale per lo sviluppo economico, sociale e culturale della Calabria. «L’Alta Velocità rappresenta non solo una necessità per la mobilità – dichiarano i capigruppo di opposizione -, ma anche un’opportunità per ridurre il divario infrastrutturale tra Nord e Sud. Non possiamo permettere che la Calabria resti esclusa dai progetti strategici nazionali ed europei».