9 ore fa:Ecco a chi finiscono i soldi del 5x1000, tutti i numeri della Calabria del nord-est
7 ore fa:Pubblicata la gara per la ristrutturazione e l'efficientamento energetico del Municipio di Cassano 
8 ore fa:Caloveto: l’Amministrazione investe sull’inclusione sociale dello sport
4 ore fa:BH, Caputo (Azione): «L'irregolarità del procedimento è una scusa di Stasi»
39 minuti fa:Possibile candidatura di Stasi alle regionali: «Ormai il re del nudo»
5 ore fa:Cariati: il 4 novembre giornata dell’unità nazionale e delle forze armate
11 ore fa:L'associazione Alma Odv porta sorrisi e speranza agli anziani della residenza di Cariati
6 ore fa:A Vaccarizzo nasce il club motor arberia vintage
11 ore fa:VOLLEY - Serie C Femminile: la Volley Cirò batte la Pallavolo Rossano Asd
10 ore fa:Anfass Calabria tra le associazioni promotrici degli Stati Generali della Disabilità

Salta (l’ennesima) conferenza dei Capigruppo su Baker Hughes

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Dopo la conferenza dei Capigruppo tenutasi il 31 agosto scorso, nel corso della quale si sono svolte le “audizioni” di tutti i soggetti interessati o co-partecipi al piano industriale a bordo banchina proposto da Nuova Pignone Baker Hughes per il porto di Co-Ro, oggi si sarebbe dovuta tenere un’altra Capigruppo per stabilire la redazione di un deliberato unico in vista del Consiglio comunale monotematico proprio sulla vicenda, convocato per il prossimo 24 ottobre. Riunione, però, che nel pomeriggio sarebbe saltata per indisponibilità dei capigruppo di Maggioranza che avrebbero inoltrato una richiesta di congedo giustificato alla Presidenza del Consiglio comunale. Una condizione, quest’ultima, che si è trasformata in un pretesto per i rappresentanti dell’Opposizione di tornare all’attacco e stigmatizzare l’atteggiamento di Stasi e dell’Esecutivo di Governo «totalmente assente sui grandi temi».

Del resto, il Consiglio comunale monotematico sulla questione Baker Hughes è una richiesta che si protrae da quest’estate; da quando proprio dalla parte dell’emiciclo in cui siedono i rappresentanti di Minoranza si era sollevata un’istanza per discutere proprio in modo ampio, aperto, definitivo ed inequivocabile sulle sorti dello scalo portuale cittadino e della proposta della multinazionale italo-americana, leader mondiale nell’industria metalmeccanica industriale d’avanguardia, di insediare un proprio sito di produzione proprio nella grande darsena jonica.

Sono trascorsi più di tre mesi da quella richiesta e, ancora oggi, non si riesce a stabilire se e quando si celebrerà l’Assise civica volta a dare alla città il parere, unanime o a maggioranza, dell’Assemblea su questa delicata e complessa vicenda. «La maggioranza sui grandi temi non c’è». Questo il commento lapidario di Piero Lucisano, Guglielmo e Demetrio Caputo, capigruppo di minoranza, rilasciato attraverso un video sui social registrato davanti alla porta (chiusa) della Sala Consiliare di Rossano centro storico. «Dovevamo proporre un deliberato unico per il Consiglio comunale di giorno 24». Il fatto, però, che i colleghi della maggioranza – seppur assenti giustificati - non si siano presentati «denota – rincarano la dose – un atteggiamento poco istituzionale e soprattutto scorretto nei riguardi della città».

La minoranza gonfia il petto perché sa di far leva su una questione per la quale il sindaco Stasi non gode del supporto pieno dei suoi, atteso che il ricordo avanzato dal Comune contro l’iter procedurale adottato dall’Autorità portuale nella fase autorizzativa dell’insediamento potrebbe rivelarsi un boomerang nelle prospettive di sviluppo della città. Addirittura, per qualcuno, il sindaco, qualora si dovesse celebrare un consiglio comunale ad hoc, potrebbe non godere del sostegno pieno della sua maggioranza. «Noi eravamo e siamo pronti a dare il nostro contributo – continuano i tre consiglieri di opposizione – e ci eravamo preparati per portare il nostro contributo di idee affinché questa città non perda un investimento importante».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.