11 ore fa:Calabria: prime giornate di caldo e incendi
7 ore fa:Esplosione a Mirto Crosia: due persone ferite gravemente: «Un boato mostruoso»
14 ore fa:Castrovillari, l'avvocato Barca perde la vita in un incidente stradale
14 ore fa:Rossanese e ripescaggio in serie D: ci sono spiragli
13 ore fa:Addio a Rocco Logozzo: un grande appassionato di calcio e una persona per bene
12 ore fa:Un’ondata di vandalismo travolge Co-Ro mentre sorgono le polemiche per l’approvazione del Consuntivo 2024
16 ore fa:Iacobini rinuncia alla carta di credito: arriva il plauso di Articolo Ventuno
18 ore fa:Referendum: il sindaco di Corigliano-Rossano ha votato
22 ore fa:Piccoli eroi crescono: l'istituto comprensivo Rossano 1 celebra la Calabria tra giochi e movimento
Ieri:Lite a Boscarello: c'è un ferito. Sul posto i carabinieri

Altomonte, la raccolta differenziata sarà affidata solo alla ditta esterna. «Così aumenteranno i costi»

1 minuti di lettura

ALTOMONTE - Pubblichiamo di seguito la nota stampa dei consiglieri comunali di Altomonte, Vincenzo Borrelli e Pierluigi D'Ambra.

«L'Amministrazione Coppola ha aumentato la spazzatura. I cittadini devono sapere che la gara attuale della raccolta differenziata costa all'incirca 201.00,00 euro anno e prevedeva 7 unità lavorative tra cui 3 dipendenti comunali e 4 unità della ditta esterna. Nella gara futura si prevederanno 7 unità lavorative della ditta esterna. Tutto questo comporterà un aumento del canone annuo di 140 Mila euro per i cittadini di Altomonte. Ci chiediamo come sia mai possibile che negli anni precedenti sia stato possibile svolgere il servizio con un solo dipendente comunale? Che fine hanno fatto gli altri dipendenti? Come mai il servizio è stato svolto da 5 dipendenti esterni ed 1 comunale al costo di 201 Mila euro? Come mai sia possibile che nella prossima gara sono previsti 7 dipendenti e necessitano di 340.000,00 Mila euro? Perché necessitano aumenti di 140 Mila euro per due dipendenti in più? Quali sono stati i criceti e le motivazioni di far diventare un servizio essenziale completamente privato?».

«Sarebbe il caso di sistemare 23 dipendenti a tempo indeterminato (ex lpu ex lsu) che oggi lavorano a 23/24 ore settimanali e non riesco a garantire i servizi essenziali dei cittadini. Quale dignità per i lavoratori che aspettano da 26 anni? In altri comuni in pre dissesto hanno aumentato le ore è diminuito i servizi alle ditte esterne. Come mai con i pensionamenti negli ultimi 10 anni essendoci più soldi in bilancio non sono state aumentate le ore? Dove sono finiti tutti i soldi del fa bisogno del personale? I dipendenti attualmente vengono pagati dal ministero e dalla regione Calabria, noi aggiungiamo solo una integrazione, pertanto dove è stato il vostro investimento sui dipendenti ex Lsu/Lpu? Cosa è cambiato? Si chiamano solo dipendenti comunali?».

I consiglieri di opposizione chiedono  all'Amministrazione «di fare un passo indietro su questa decisione scellerata che graverebbe sulle tasche dei cittadini»
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.