Longobucco rafforza e allarga l'azione di governo
Il sindaco ha varato un primo importante rafforzamento della squadra di governo nella quale entra a far parte, con le deleghe al Bilancio e al Personale, la consigliera comunale Erminia Madeo
LONGOBUCCO – «Nel continuo impegno volto al miglioramento della qualità della vita e ad un nuovo sviluppo, il sindaco ha varato un primo importante rafforzamento della squadra di governo nella quale entra a far parte, con le deleghe al Bilancio e al Personale, la consigliera comunale Erminia Madeo. Nei prossimi giorni, si procederà poi ad un rimpasto della Giunta che accoglierà al suo interno il prezioso contributo di figure esterne di comprovata esperienza nei settori della sanità, dell'istruzione e della cultura. L'obiettivo è continuare a rafforzare la capacità di risposta alle esigenze della comunità, incrementando il coinvolgimento dei cittadini comuni nel processo decisionale e garantendo l’adeguata rappresentanza di genere in seno al consiglio comunale». È quanto fa sapere lo stesso Primo cittadino, Giovanni Pirillo, che, nell’annunciare l’ingresso del nuovo assessore, rivolge «il più sincero ringraziamento per il lavoro svolto a Francesco Massimo Pedace che ha deciso di rimettere le deleghe assessorili per sopraggiunti motivi personali».
«È importante ripartire – aggiunge il Sindaco - dallo spirito di partecipazione e condivisione. È attraverso l'ascolto e la collaborazione attiva dei cittadini che possiamo affrontare al meglio le questioni che riguardano il nostro territorio. Ecco perché la squadra di governo si impegna a rimanere aperta e inclusiva, garantendo che le voci della comunità siano parte integrante dell’intero processo democratico e decisionale».
«Nel perseguire gli obiettivi delineati nel nostro programma elettorale, rimaniamo fermi nel nostro impegno per una governance trasparente e partecipativa. La fiducia che la cittadinanza ha riposto in noi è un incoraggiamento costante a migliorare e a servire con dedizione la comunità di Longobucco, a prescindere dagli attacchi e dalle continue maldicenze che – conclude Giovanni Pirillo - sicuramente verranno fuori anche dopo questo rimpasto di Giunta».