13 ore fa:Artigiano in Fiera, Perla di Calabria conquista Milano
19 ore fa:Amministrative Castrovillari 2026: Luca Donadio e la sfida civica per ricostruire identità e futuro
20 ore fa:Decima vittoria consecutiva per Pallavolo Rossano Asd: battuto il Castrovillari 3-0
Ieri:Sicurezza nelle scuole, Bosco attacca: «Ingenti somme per i concerti e poi le scuole sono senza uscite d'emergenza»
14 ore fa:A Vakarici il Natale riaccende identità ed emozioni
18 ore fa:Sprovieri Corigliano Volley, nona sinfonia: Lamezia travolta 3-0 e primato nel mirino
17 ore fa:Corigliano-Rossano apre un nuovo spazio dedicato a cultura e produzioni multimediali
16 ore fa:Una polpetta ha acceso la città
11 ore fa:Lucano davanti al carcere di Rossano: «Solidarietà per Ahmad, non è terrorismo chiedere la fine di un genocidio»
Ieri:Morrone corsara, al “Città di Corigliano” solo delusione

«La narrazione della Calabria di Occhiuto lontanissima da ogni realtà e spesso basata su dati non coerenti»

2 minuti di lettura

CATANZARO - «La narrazione della Calabria che il governatore Occhiuto e la sua giunta continuano a distribuire dopo due anni e mezzo dalle elezioni è diventata francamente logora, qualche volta falsa, e unicamente mirata a spiegare come la Regione prima di questa giunta non esistesse e che fantomatici progressi siano stati resi possibili soltanto da questo governo di centrodestra. Autentiche magie, ovviamente, fumo per gli occhi, mentre i fatti sono quasi zero». Così, in una nota, il gruppo Pd in consiglio regionale.

«Parliamo di un governo regionale che, almeno fin qui – spiegano i consiglieri dem - è riuscito soltanto a relegare il territorio agli ultimi posti di ogni classifica relativa alla qualità della vita. Il disastro della sanità è sotto gli occhi di tutti così come lo spopolamento della regione evidenziato da tutte le indagini degli istituti di statistica. E la situazione è destinata a peggiorare con l’approvazione dell’autonomia differenziata che il governatore e il suo partito hanno avallato e continuano ad avallare con il primo che l’ha votata in conferenza delle Regioni salvo pentirsene post mortem».

«Ancora oggi - continua la nota - Occhiuto si permette di andare in giro per l’Italia criticando l’autonomia che ha approvato menando il can per l’aia con il finanziamento dei Lep, mentre le Regioni del Nord si preparano già a far man bassa sulle materie non Lep per poi passare al resto. Ma l’atteggiamento inaccettabile del governatore prosegue su tutti i fronti. Dalla Cittadella si narrano mirabilie sul Vinitaly che si è tradotto in una grande festa del vino per i calabresi, probabilmente ben organizzata, ma con nessuna ricaduta economica per il territorio, se non per chi deteneva il brand Vinitaly. Un’operazione "spot " fine a se stessa, dunque, considerata anche la consistente cifra sborsata. Ma il fondo si è toccato, probabilmente, con l’intervento che il presidente della giunta regionale ha fatto in occasione di una summer-school a Belvedere Marittimo. Occhiuto ha annunciato la creazione di un fondo di risorse europee per dare risposta alle esigenze delle start-up calabresi. Il presidente ha proseguito spiegando che si tratta di una strategia che avrebbe inventato con il suo governo, raccontando ancora una volta una narrazione falsata e smentita dai fatti. Le start up calabresi – prosegue la nota dei consiglieri dem – non le inventa di certo Occhiuto nel 2024 e finanziamenti per lo sviluppo delle stesse sono stati reperiti e destinati dal consiglio regionale con più interventi nel corso del tempo. Si può ricordare in tal senso, e a titolo esemplificativo, il Progetto Strategico Regionale “Calabria Innova–Azioni integrate a supporto del sistema regionale dell’innovazione”, progetto firmato dall'allora DG alla programmazione Paolo Praticó nominato da Oliverio, ora DG allo sviluppo economico a fianco di Occhiuto. In pratica a Belvedere Occhiuto ha scoperto l’acqua calda dal rubinetto e l’ha venduta per petrolio».

“Davanti alle tante emergenze che attanagliano la Calabria, sempre più fanalino di coda sia in Italia che in Europa – conclude la nota stampa del gruppo del Pd - sarebbe più opportuno stare ai fatti e provare a trovare soluzioni reali ai problemi quotidiani che vivono i calabresi. Evitando semmai di lasciarsi andare a un autoincensamento incomprensibile ai più e ad una narrazione distante anni luce dalla crisi attuale che sarà esasperata dall’autonomia differenziata che soltanto il Pd insieme alle altre forze di opposizione sta provando a fermare. Con atti amministrativi, ricorsi e referendum e non con parole vuote. Una riforma che non piace neanche al popolo di centrodestra che inizia a mal tollerare l’ambiguità dei partiti al governo”.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.