Autonomia differenziata, Giovani Democratici di Co-Ro: «Bene il referendum abrogativo»
«Invitiamo tutti i cittadini alla partecipazione e alla responsabilità. Ringraziamo i nostri rappresentanti in consiglio regionale per l’impegno concreto»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Siamo contenti del lavoro che i nostri consiglieri regionali stanno svolgendo per portare nelle sedi opportune la richiesta per indire un referendum abrogativo per la legge di attuazione dell’autonomia differenziata».
Inizia così la nota stampa dei Giovani Democratici di Corigliano-Rossano, che continuano: «Il gruppo del Partito Democratico, attraverso la figura del Capogruppo Bevacqua, crediamo che abbia sempre lavorato in favore della chiarezza, prima, e dell’impegno concreto, adesso: grazie a loro si è discusso in consiglio regionale di autonomia differenziata, e sempre grazie a loro, insieme agli altri esponenti dell’opposizione, venerdì è stata presentata questa proposta, che ci auguriamo venga accolta senza perplessità e senza ambiguità
dalla maggioranza in consiglio regionale».
«Come Giovani Democratici di Corigliano-Rossano, crediamo che questa legge sia profondamente ingiusta: la nostra regione ha bisogno di investimenti particolari e ben indirizzati per le condizioni in cui sono i nostri ospedali, le nostre scuole e infrastrutture. Sicuramente tutto ciò è frutto di una governo regionale che in questi anni non ha dimostrato lungimiranza o interesse a tutelare il settore pubblico, ma crediamo sia doveroso, in questo momento, che questa proposta del Gruppo del Partito Democratico venga accolta e che anche la maggioranza del Consiglio della nostra Regione si impegni affinché questo referendum venga indetto e i cittadini possano scegliere, scegliere se essere privati del futuro o scegliere invece di non abbassare la testa alla volontà del Ministro Calderoli di impoverire, ancora di più, questa nostra terra e questa nostra Regione».
«Con questa nota invitiamo tutti i cittadini alla partecipazione e alla responsabilità. Ringraziamo i nostri rappresentanti in consiglio regionale per l’impegno concreto: sentiamo le chiacchiere di tanti altri esponenti politici che dicono di essere contrari, ma poi sul piano concreto non si muovono per dare una svolta, noi possiamo dire di avere dei rappresentanti che svolgono con disciplina e con coerenza il loro mandato ed è per questo, che con passione e con determinazione, siamo al loro fianco, come sempre, anche in questa sfida importante che saremo chiamati ad affrontare, insieme, per il bene della nostra Regione» concludono.