«Una Città a Misura di Bambino sarà la mia priorità»
«Chiedo a Civico e Popolare, a tutti i progressisti e ai moderati, di contribuire a scrivere insieme, nel progetto da me messo in campo, le pagine del nostro nuovo Futuro, per il riscatto e l'unità, che la nuova Città ci chiede di perseguire»
CORIGLIANO-ROSSANO - La consigliera regionale e candidata a sindaco, Pasqualina Straface, risponde alle preoccupazioni esternate dal gruppo Civico e Popolare in una nota stampa qualche giorno fa: «Ho seguito con rispetto il dibattito interno a Civico e Popolare, ricco di preoccupazioni sull'attuale situazione politico amministrava della nostra Città, reso pubblico con un comunicato con al suo culmine, l'annuncio di partecipare alle prossime elezioni comunali. Ritengo questa, naturale conseguenza del lavoro incessante e concreto, svolto negli ultimi cinque anni dal Gruppo Consiliare e dal Movimento stesso, caratterizzato da proposte e idee elaborate nell'esclusivo interesse della Comunità».
«"Una Città a Misura di Bambino", progetto ambizioso, ancorato alla tutela delle nuove generazioni, - prosegue - non può che rappresentare una priorità imprescindibile per la nuova Amministrazione Comunale. Farò, da sindaca, mia questa idea. Così come le altre, che hanno caratterizzato l'analisi e la proposta -peraltro completamente inascoltata- di Civico e Popolare in questi anni: la riscrittura completa dello Statuto Comunale, comprensivo dei suoi Municipi; l'integrazione del PSA affinchè possa essere, per davvero, risposta alle crescenti esigenze di sviluppo; l'istutituzione del Garante per L'Infanzia e l'adolescenza, strumento di lotta contro le povertà educative e le diminuizioni di opportunità; l' osservatorio per la Legalità e la sicurezza sui luoghi di lavoro; linee politiche di lotta, inequivocabile, al caporalato; l'Osservatorio sulla trasparenza delle grandi opere che attraverseranno il nostro territorio; adozioni di misure che rendano Corigliano-Rossano, Città dell'accoglienza e dell'integrazione».
«Al fine di evitare il frazionamento politico e per costituire un fronte largo contro l'egoismo e al finto collettivismo, consapevole della presenza, al suo interno, di personalità di livello dimostrato, come quella del dottor Luigi Promenzio che potrebbero degnamente guidare Corigliano-Rossano, chiedo a Civico e Popolare, a tutti i progressisti e ai moderati, di contribuire a scrivere insieme –nel progetto da me messo in campo - le pagine del nostro nuovo Futuro, per il riscatto e l'unità, che la nuova Città ci chiede – finalmente - di perseguire».