Ritardi di spesa del Pnrr, Scutellà (M5s): «Basta scarica barile, il Governo si assuma la responsabilità»
Il monito della deputata pentastellata: «Si tratta di una sfida epocale ed irripetibile e il fallimento nella sua attuazione significherebbe far perdere al sistema Paese la possibilità del suo definitivo rilancio»
ROMA - «Ho chiesto al Governo di rispondere ai ritardi sempre più allarmanti di spesa del Pnrr. Basta scarica barile, si assumano responsabilità».
Lo dichiara in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà
«Al 31 dicembre 2023, l'Italia ha speso solo 45,6 miliardi dei 194,4 messi a disposizione dal Pnrr parliamo, dunque, di un quarto rispetto alla dotazione complessiva. Di fronte a dati così preoccupanti è d'uopo che il Governo si assuma, finalmente, le responsabilità di questo fallimento e si metta in moto verso un percorso virtuoso che li riporti sulla retta via».
«Il problema rilevante -prosegue Scutellà- è che assistiamo da parte del Governo e del ministro Fitto a continui scarica barile con l'intento di occultare i soggetti realmente responsabili di questa disfatta in termine di numeri e di progetti. E pensare che i dati sulla spesa dei fondi sono stati trainati proprio da Superbonus 110% e Transizione 5.0 i nemici immaginari di questo Governo. La verità è che il PNRR sta diventato un patchwork cucito male e quei pochi progressi che si registrano sono dovuti al lavoro dei Comuni costantemente demonizzati dal Governo che, come ha ricordato il presidente dell'Anci, hanno già bandito 230mila gare per oltre 35 miliardi di euro».
«Il Governo sembra non voler comprendere che il PNRR rappresenta una sfida epocale ed irripetibile e il fallimento nella sua attuazione significherebbe far perdere al sistema Paese la possibilità del suo definitivo rilancio» conclude Scutellà.