16 ore fa:Criminalità a Cassano Jonio, Garofalo: «Non abbiamo bisogno di comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica»
2 ore fa:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
16 ore fa:Rischio sismico, la faglia attiva nella Calabria del nord-est
15 ore fa:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
52 minuti fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
15 ore fa:Ponte sullo Stretto, Ferrara (M5s): «Contrari al finanziamento di un'opera non prioritaria»
17 ore fa:La Strada Statale 106 inserita nella rete UE infrastrutture. Esulta Sofo (FdI): «Missione compiuta»
17 ore fa:Sibari, completate le operazioni di sgombero nell'area dell'ex Chiesa di Sant'Eusebio
18 ore fa:L'Istituto Comprensivo Cariati vince gli "Anter Green Award". I complimenti dell'Amministrazione
3 ore fa:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi

«Abolire il numero chiuso all’Università per risolvere la carenza di medici»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Spesso si gioca a perdere e non si cerca di trovare soluzioni sostenibili e strutturali. In Italia, come nel resto d’Europa, mancano i medici. Bisogna, pertanto, avere il coraggio di eliminare il numero chiuso e consentire a tutti i ragazzi, che vogliono iniziare gli studi università nella facoltà di medicina, di poter avere libero accesso».

Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega, che così continua: «I primi due anni devono esser molto rigidi e selezionare i migliori. Solo questi devono poter andare avanti. In questo modo si allarga la base dei possibili laureati in medicina e, nello stesso, tempo vanno avanti i migliori. In questo modo, si evita che molti ragazzi vadano all'estero e paghino somme rilevanti, per poi rimanervi. Si consente a costoro di rimanere nel proprio territorio, compresa la specializzazione, e di poter, poi, svolgere la propria attività».

«Quindi, una serie di ragioni comprensibili a tutti e del tutto razionali che non possono che portare, appunto, alla liberazione dell'iscrizione alla facoltà di medicina. Ogni altra ipotetica alternativa è solo un palliativo che non solo non porta in prospettiva nessuna speranza di miglioramento, ma allontana sempre più i giovani dai propri territori. E una volta andati via e specializzatesi fuori regione difficilmente ritornano. Non si comprendono, pertanto, le ragioni per le quali non si vuole risolvere definitivamente il problema e si continui a giocare con soluzioni che tendono solo ad aggravare le attuali condizioni. La politica deve intervenire e andare verso percorsi positivi e virtuosi, eliminando presunte soluzioni che non sono altro, specialmente in una visione futura, che una perdita di tempo» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.