Anche a Corigliano-Rossano si terrà il Congresso costituente per il nuovo Pd. Ecco quando
Ci sarà un confronto sulle quattro mozioni congressuali presentate dai candidati a segretario: Gianni Cuperlo, Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Elly Schlein
CORIGLIANO-ROSSANO - «Sta per concludersi la fase costituente del Pd, avviata dopo la pesante sconfitta alle ultime elezioni politiche, che ha coinvolto iscritte e iscritti al partito ma anche tantissimi simpatizzanti, elettori e cittadini che si identificano nei valori di centrosinistra e che hanno voluto dare il loro libero contributo. Il dibattito congressuale vivo e ricco a interessato la definizione dei principi e dei valori fondanti del nuovo Pd nonché le scelte politiche e programmatiche che il partito deve fare e le scelte strategiche per riallacciare i nostri profondi legami con il nostro popolo».
È quanto fa sapere il segretario cittadino, Francesco Madeo, che così continua: «Per questo fino al 12 febbraio, in tutta Italia, si terranno i congressi dei circoli del Partito Democratico in cui gli iscritti sceglieranno chi dei quattro attuali candidati si contenteranno la segreteria del partito nel ballottaggio di domenica 26 febbraio attraverso le primarie aperte. Anche a Corigliano Rossano sabato 11 febbraio, nella ex delegazione di Rossano scalo, terremo l’assemblea degli iscritti al Partito Democratico, ci confronteremo sulle quattro mozioni congressuali presentate dai candidati a segretario: Gianni Cuperlo, Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Elly Schlein e contribuiremo alla scelta dei due che andranno alle primarie aperte di domenica 26 febbraio».
«I lavori saranno aperti alle ore 16 con la costituzione del tavolo di presidenza e la presentazione delle mozioni congressuali. Subito dopo seguirà l’apertura del dibattito politico e dei seggi che resteranno aperti fino alle 22:00. Gli scritti 2021 che non hanno ancora perfezionato l’iscrizione per il 2022 possono farlo in sede di assemblea e partecipare al voto. Al dibattito sono invitate le forze politiche di centro sinistra, i simpatizzanti e gli elettori del Pd» conclude.