«La 'ndrangheta vuole uccidere Gratteri? Allora siamo tutti Gratteri»
La ferma presa di posizione di Elisa Scutellà, la parlamentare rossanese che esprime la vicinanza al Procuratore Antimafia simbolo della lotta alla organizzazione mafiosa

ROMA– «Sconcerto e indignazione. Sono questi i sentimenti che accompagnano la notizia rilasciata dai servizi segreti sulla possibilità di un attentato a danno del Procuratore Antimafia Nicola Gratteri da parte dei clan calabresi. Siamo vicini e solidali al nostro procuratore che ogni giorno rende i tanti cittadini puliti e onesti, orgogliosi di vivere in questa terra».
Lo afferma Elisa Scutellà, portavoce calabrese del Movimento cinque Stelle alla Camera dei Deputati e componente della Commissione parlamentare Giustizia.
«Purtroppo – continua la parlamentare rossanese -- non è la prima volta che il dottor Gratteri è esposto a pericoli mortali, dopo una vita spesa nell'impegno e sotto protezione. L'Italia deve molto a Gratteri, grazie per la sua abnegazione a difesa della legalità e dello Stato. Se la 'ndrangheta vuole uccidere Gratteri, allora dobbiamo essere tutti come Gratteri».