13 ore fa:Dietro la violenza di genere: un fenomeno dalla profonda matrice culturale
12 ore fa:Anche il Liceo Linguistico di Rossano in testa alla classifica provinciale di Eduscopio 2024
19 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1
18 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
14 ore fa:Uva risponde ad Antoniozzi: «Noi ragioniamo per l’interesse del nostro territorio senza limitarne altri»
12 ore fa:Visita dell'ambasciatore dell'Azerbaigian a Corigliano-Rossano
13 ore fa:La Vignetta dell'Eco
20 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
20 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
17 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»

Straface a sostegno dell'inserimento dell'antica Sybaris nel Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «La candidatura di Sibari a Patrimonio Unesco acquista sempre più valore e seguito. La perla dello Ionio in provincia di Cosenza è infatti una delle città più importanti della Magna Grecia e si basa su un'economia prevalentemente turistica. Non possiamo ipotizzare, quindi, alcuna promozione del territorio della Sibaritide senza puntare alla valorizzazione delle importanti peculiarità e risorse culturali che questa vasta area della Calabria, a giusta ragione, può e deve vantare».

A sostenere attivamente la campagna per l'inserimento dell'antica Sybaris nel Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco è l'ex sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, rappresentante del Movimento del Territorio, che in una nota esprime massimo sostegno e piena condivisione per il corale invito rivolto al ministero dei Beni Culturali «ad istruire subito la pratica per inserire il sito archeologico calabrese nel suddetto Patrimonio, richiamando anche l'ennesimo messaggio rivolto nei giorni scorsi dal sindaco di Cassano all'Ionio, Gianni Papasso, al ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini».

«Sibari – scrive Pasqualina Straface, facendo proprio il pensiero in tal senso del critico d'arte Vittorio Sgarbi sulla questione – è da sempre sinonimo di civiltà e desiderio di ricchezza, che va oltre la storia e il tempo. È arrivato il momento che il ministero dei Beni Culturali inserisca Sibari tra i siti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. La grande città antica fu il più forte e concreto punto di congiunzione fra Grecia e Magna Grecia, ospitando gli Achei del Peloponneso sulla costa del Golfo di Taranto, al confine settentrionale dell'odierna Calabria».

«Intellettuali, studiosi, eminenti personalità del mondo dell'arte e della cultura – prosegue Pasqualina Straface – hanno evidenziato come Sibari sia luogo di civiltà e di affinità psicologica con consuetudini che vanno oltre il tempo e la storia, per le quali può addirittura valere, come per le feste religiose e popolari (vedi la Viaria di Palmi) l'indicazione Unesco non solo di sito archeologico ma anche di bene immateriale. Sibari è un luogo dello spirito e dei sensi. È questa una battaglia di civiltà, per la quale tutti, senza distinzione alcuna, dobbiamo sentirci pienamente coinvolti, uniti e partecipi affinché a Sibari sia finalmente riconosciuto il ruolo di protagonista che gli spetta nella storia dell'umanità, con le inevitabili ricadute positive a tutti i livelli per il nostro esteso territorio».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.