17 ore fa:Le Vignette dell'Eco
15 ore fa:Corigliano-Rossano: torna l’appuntamento con la “Corri e cammina per la pace”
3 ore fa:«Parlare di debiti è autolesionismo puro. Un altro buco nell'acqua della coalizione di Germaneto»
17 ore fa:Ma i programmi elettorali dove sono?
16 ore fa:Tomba di Spinetta a Pietrapaola: a 34 anni dalla scoperta resta ancora senza vincolo di tutela
1 ora fa:Pasqualina Straface promette: «A Co-Ro il centro commerciale diffuso e all'aperto più grande della Calabria»
2 ore fa:Cassano ha approvato il rendiconto della gestione per l'esercizio finanziario
11 minuti fa:Viaggio tra i Feudi della Sila Greca - Calopezzati, dai Mandatoriccio ai Sambiase
1 ora fa:Il curioso legame tra amari calabresi e briganti
15 ore fa:Fervono i preparativi per l'inaugurazione del Museo Alessandrino delle Maschere

Con un tocco palmato i Verdi chiedono a Stasi un posto in Giunta. E il sindaco che fa?

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Non lo dicono ma l’intento appare chiaro: la federazione di Europa Verde-verdi ha incontrato il sindaco per chiedere «maggiore partecipazione e collegialità e più attenzione alle periferie». Sinceramente non capiamo se tra le righe sia nascosto un cazziatone per le cose non fatte o un’esortazione a fare di più e meglio. Certo è che il legame tra il primo cittadino, Flavio Stasi, e i verdi è storico, forte.

Ma anche le migliori amicizie anelano sempre qualcosa, in questo caso un posto – agognato – in giunta. In quella squadra di governo di cui, recentemente, si sta tanto parlando. A dire il vero è da un anno che si vociferano e insinuano rimpasti all’interno dell’esecutivo. Anche se Stasi questa soddisfazione, a quanti auspicavano una roulette di assessori, proprio non gliel’ha voluta dare. La squadra resta la stessa da due anni a questa parte, con il solo inserimento di Mitidieri ad occupare il posto rimasto vacante. E chissà che sia stata proprio la scelta di Mitidieri, antico compagno di viaggio del sindaco, a innescare il meccanismo di nuove rivendicazioni tra i Verdi.

«Il sindaco Flavio Stasi rilanci l’azione amministrativa, rivendicando il ruolo riformista dell’Amministrazione comunale che abbiamo contribuito a far eleggere». Questo è quanto dicono i Verdi in una nota ai margini di un confronto tenutosi nei giorni scorsi proprio con il primo cittadino. E cosa può significare questa affermazione se non una rivendicazione? Come a dire “sull’arca hai portato tutte le forze che ti hanno sostenuto tranne noi”.

Finora negli equilibri politici della giunta comunale i Verdi erano rimasti fuori perché alle elezioni del 2018 non erano riusciti ad eleggere nessun consigliere. Anche se, a dire la verità, il sindaco all’indomani della sua elezione aveva offerto un posto di governo ai rappresentanti del sole che ride. Che, però, a quanto pare ne avevano fatto a meno. Forse perché il nome spendibile dal partito non era spendibile per un ruolo amministrativo?! Non lo sappiamo.

Oggi, però, i tempi sembrano essere maturi per tentare un nuovo ingresso. Non più dalla porta ma dalla finestra. La compagine cara ad Angelo Bonelli ha fatto campagna acquisti e in questi due anni ha tessuto le trame per avere un suo rappresentante in Consiglio comunale. Tant’è che nei mesi scorsi è arrivata l’adesione di Alessia Alboresi, eletta nella lista civica Corigliano-Rossano pulita.

Nella loro nota i Verdi non lesinano complimenti all’azione amministrativa che sta andando avanti nonostante le tante criticità dettate dai tempi dell’emergenza. Plaudono alla gestione dell’emergenza sanitaria. Ma chiedono «maggiore attenzione» verso i cittadini, soprattutto quelli delle contrade «per le quali – dicono - reclamiamo maggiore attenzione anche in termini di manutenzione e carenza di servizi».

«Sui tanti problemi che gravano sulla città e le emergenze da fronteggiare auspichiamo maggiore confronto e collegialità con la maggioranza consiliare, in sedi istituzionali e politiche. A questo proposito i Verdi – riferisce ancora la nota – hanno manifestato la disponibilità a farsi promotori, in quanto unico soggetto politico partitico della maggioranza stessa, di manifestazioni ed iniziative utili ad ampliare il parterre della partecipazione ai progetti necessari allo sviluppo ed al rilancio della città ed alle grandi questioni che riguarderanno il nostro territorio».

Insomma, un posto in giunta… e perché no con una delega all’ambiente e alla manutenzione! Che farà ora il sindaco? Quello dei Verdi è stato un colpo inaspettato oppure una fine strategia per portare gli alleati davanti ad un dato di fatto?

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.