Oltre settanta milioni di euro stanziati dalla Regione Calabria per l'impiantistica sportiva calabrese, suddivisi in conto capitale e in conto interessi, attraverso un bando in pubblicazione entro la prossima settimana. Il progetto è stato presentato questa mattina (18 luglio) dal Presidente della Giunta Mario Oliverio davanti a centinaia di ospiti in rappresentanza di comuni, federazioni, associazioni e società sportive. All'incontro nella Sala Verde della Cittadella regionale sono anche intervenuti l’Assessore regionale alle infrastrutture Roberto Musmanno, il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Nucera, il Direttore Generale del Dipartimento Lavori Pubblici, Luigi Zinno e il delegato del Coni Calabria Giampaolo Latella. «Lo Sport – ha spiegato Oliverio - è senza dubbio al centro delle nostre politiche di governo. Riteniamo giusto investire in questo campo per la grande valenza sociale, perché deve consentire ai nostri giovani di poter vivere appieno le proprie passioni sportive senza l'amarezza di doversi spostare in altri territori. Questo nuovo bando pubblico, rivolto ad una platea ampia: enti pubblici, società sportive e soggetti abilitati, vanta notevoli investimenti, mai attuati prima nella nostra regione: parliamo di oltre settanta milioni di euro, più ulteriori risorse che metteremo a disposizione, se come ci aspettiamo, non saranno soddisfatte tutte le domande di partecipazione all'avviso pubblico». Per la prima volta il sostegno è rivolto anche alle associazioni e alle società sportive che negli ultimi anni, per via di una norma nazionale, non potevano essere finanziate direttamente dai Comuni. Poi, la diversificazione degli interventi che prevedono tra le altre cose anche l'acquisto di attrezzature sportive, la messa a norma e il recupero degli impianti e la possibilità di realizzare nuovi interventi. Inoltre, l'accordo con il Governo e il Credito sportivo sottoscritto l'anno scorso durante “Cantiere Calabria” a Cosenza consentirà ai partecipanti al bando, di accendere mutui a tasso zero per la quota interessi. Infine, la tempistica. In questo caso si intende cantierare i progetti prima della prossima estate. Per questo è stata snellita la procedura di partecipazione e imposto un cronoprogramma celere in modo da chiudere le convenzioni e l'approvazione dei progetti entro la fine del 2018.
LE NOVITÀ PRINCIPALI DEL BANDO SULL'IMPIANTISTICA SPORTIVA ILLUSTRATI DA OLIVERIO
L’assessore Musmanno e il Dirigente Zinno hanno illustrato nel dettaglio la tipologia della programmazione sottolineando che la dotazione finanziaria, per la parte in conto capitale di 32 milioni di euro, verrà ripartita in tre linee di intervento a cui si aggiungono altri 1.500.000,00 di euro all’anno. A copertura di un programma quindicinale, per il pagamento dei contributi in conto interessi sui mutui che verranno eventualmente contratti dagli Enti pubblici e da soggetti privati con l’Istituto per il Credito sportivo per la realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi. La linea di intervento 1 riguarda progetti di edilizia sportiva aventi un costo inferiore a 70 mila euro con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a 42 mila, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 40% del costo dell’intervento. La linea 2 interessa operazioni di edilizia sportiva aventi un costo compreso tra 70 mila euro e 200 mila, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a 100 mila euro, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 50% del costo dell’intervento. La linea di intervento 3 si riferisce a progetti di edilizia sportiva aventi un costo superiore a 200 mila euro, con una quota di cofinanziamento regionale in conto capitale non superiore a 1.500.000,00 euro, oltre eventuale contributo in conto interessi, ed una quota di cofinanziamento del richiedente minima del 60% del costo dell’intervento. I soggetti interessati sono gli Enti pubblici (Comuni, Province, Città Metropolitana, Unioni e/o Associazioni di Comuni, Università, Istituti penitenziari), le Società a totale partecipazione pubblica affidatarie della gestione degli impianti sportivi da parte degli enti pubblici proprietari e ad uso pubblico, gli Enti di promozione sportiva, le Federazioni sportive, le Associazioni benemerite sportive, le Società e associazioni sportive dilettantistiche e altri soggetti riconosciuti dal CONI e/o dal Comitato italiano paraolimpico, in qualità di gestori/concessionari di impianti sportivi di proprietà pubblica e ad uso pubblico. di seguito il link: http://portale.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view.cfm?9190