«L’accessibilità, sia culturale che strutturale, è la condizione più importante per lo sviluppo del nostro turismo. Su questo siamo impegnati a colmare ritardi gravi ma i risultati ci stanno dando ragione: a fine dicembre supereremo tranquillamente i 9 milioni di visitatori in un anno, un record assoluto per la Calabria». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio intervenendo alla presentazione di “Primo Ottobre, Turismo per tutti”, il progetto interregionale sociale promosso dal dipartimento regionale al Turismo e finanziato dal ministero dei Beni e delle Attività culturali, finalizzato a progettare e pubblicizzare itinerari fruibili da turisti svantaggiati. “Turismo per tutti” si svolgerà in Calabria il prossimo 1 ottobre, dalle ore 11, con una serie di appuntamenti dislocati sul territorio regionale. A Mongiana, nel Parco naturale delle Serre, sono previste gare di tiro con l’arco; trekking a Gambarie nel Parco nazionale d’Aspromonte; attività di orienteering a Cuturelle di San Giovanni in Fiore, nel Parco nazionale della Sila e rafting a Laino Borgo nel Parco nazionale del Pollino. «Il turismo sociale, rivolto alle persone che presentano qualche disabilità, non solo è una grande opportunità economica ma rappresenta un target di civiltà a cui la Calabria deve puntare. L’accessibilità è anche la linea guida a cui ci stiamo ispirando nel prossimo piano del turismo regionale che presenteremo entro la fine di novembre o al massimo entro dicembre. È un tema importante su cui bisogna recuperare un ritardo innanzitutto culturale ma anche strutturale. Sul turismo la nostra strategia non è legata a grandi spese pubblicitarie come avveniva in passato.
OLIVERIO: NEI PROSSIMI GIORNI PUBBLICHEREMO UN BANDO DI CO-MARKETING
Un metodo che non ha portato grandi benefici a quanto pare. Stiamo puntando piuttosto ad allargare i settori del turismo: come quello religioso, sportivo o come questo del turismo sociale, allungando la stagionalità dell’offerta, non più attraverso i soliti due mesi all’anno, ma da aprile a ottobre. I risultati ci sono. La nascita di una società unica degli aeroporti, avvenuta non senza resistenze, rappresenta il prerequisito della nostra crescita in campo turistico. Dopo le macerie delle vecchie società, figlia di politiche localistiche finite con i fallimenti nelle aule dei tribunali, stiamo costruendo una strategia di intensificazione delle rotte e dei voli. Nei prossimi giorni pubblicheremo un bando di co marketing da 12 milioni per attivare nuovi collegamenti e rafforzare quelli già esistenti. In questi giorni abbiamo avuto successo clamoroso a Parigi, al Salone Btob, sulla promozione turistica, con esiti assai lusinghieri anche sulle principali testate giornalistiche. Se Le Figarò parla bene della Calabria, è evidente che ci sia un riflesso positivo in termini di interesse per la nostra regione. Ecco su questo stiamo puntando; così come è necessario mettere il nostro territorio nella condizione di uscire dall’isolamento strutturale in cui è stata relegata per anni». All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, Giuseppe Bilotti, Presidente Uici, Mario Reda, agronomo; Andrea D’Onofrio di Rafting Laino, Giuseppe Belcastro di Fiso Orienteering, Aldo Tassoni del comitato provinciale Paraolimpico. Da tutti loro un invito a proseguire in quest’azione di sostegno al mondo disabile e all’accessibilità; ma anche una spinta a fare rete in questo settore. Che non solo rappresenta una condizione indispensabile di civiltà ma anche un’opportunità preziosa per fare economia.
Fonte: Corriere della Calabria