Movimento NOI firma un accordo programmatico con il Coraggio di Cambiare
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In vista delle elezioni amministrative di Corigliano-Rossano, i movimenti civici Movimento Noi Corigliano Rossano hanno sottoscritto un accordo di programma con il Coraggio di Cambiare l'Italia. Nel programma sottoscritto, si è trovata l’intesa per l’organizzazione dell’intera macchina comunale, dei Municipi che si dovranno costituire come prevede la stessa legge regionale che porta il nome di Graziano, il nuovo rilancio urbanistico e della Mobilità, ma anche un rilancio effettivo del Porto, volano di sviluppo e creazione di posti di lavoro, ma ancora, un nuovo progetto di riqualificazione delle aree industriali, dell’area adibita alla ex centrale Enel, adeguamento del Piano strutturale associato alle intervenute nuove dinamiche della Città.
Ma, le due componenti civiche non hanno parlato solo di questo; si è discusso anche di Giustizia, Salute territoriale, attualmente allo sbando, valorizzare l’Ambiente creando attrazione turistica e ulteriore occupazione, la necessità di riaprire con autorevolezza e giuste competenze le vertenze ancora non del tutto definite e chiarite, come la rivisitazione della geografia giudiziaria, l’istituire un’azienda di socio-sanitaria territoriale viste le nuove dimensioni della città, e la realizzazione del nuovo e più grande depuratore consortile. Per finire, poi, ad un rilancio sostenibile dei due Centri storici; che rappresentano il cuore pulsante di un’unica grande Città. E che dovranno rappresentare, d’ora in avanti, uno dei motori dello sviluppo. Sono questi i punti programmatici focali sui quali le parti hanno trovato convergenza; indicando la figura di Giuseppe Graziano come la più autorevole e qualificata per guidare una coalizione civica di concretezza e cambiamento.
MOVIMENTO NOI SI BASA SU FONDAMENTA CRISTIANE
È quanto fa sapere il coordinamento del Movimento NOI Corigliano-Rossano, rappresentato dal delegato del territorio, avv. Alfonso Rago e dal portavoce nazionale dott. Fabio Gallo che, ieri hanno incontrato il presidente nazionale de Il Coraggio di Cambiare l’Italia, Giuseppe Graziano, per formalizzare l’accordo elettorale che vedrà le due compagini politiche assieme.
Voglio ricordare che il movimento NOI, si basa su fondamenta cristiane dettate dallo stesso papa Francesco, il quale, ha sempre insistito che i cattolici scendessero in politica. Ma non una politica qualsiasi, bensì quella con la P maiuscola. Questo rapporto di collaborazione – dice l’avv. Rago, delegato del movimento NOI di Corigliano-Rossano - nasce con il progetto della Fusione.
Sia io da allora presidente del comitato un Co-Ro di SI di Rossano che Giuseppe Graziano, nelle vesti di Consigliere regionale, abbiamo lavorato affinché il progetto della grande Città della Sibaritide andasse in porto. Ci siamo ritrovati insieme ad affrontare una campagna referendaria difficile; ma che alla fine ha visto vincere in modo dirompente la voglia di riscatto dei cittadini. Ora questa grande realtà, che è la terza della Calabria, deve essere costruita su fondamenta solide; che posino su rivendicazione dei servizi e di tutti quei diritti negati alle due ormai estinte realtà municipali. Ho lavorato sempre e strenuamente, anche insieme agli amici del Comitato delle 100 associazioni che ha avuto per primo la lungimiranza di credere e perorare questa causa, affinché quest’area della Calabria trovasse unità di intenti attorno ad un soggetto istituzionale forte ed autorevole come quello che oggi è Corigliano-Rossano.
QUELLO CHE OGGI MANCA E' UN GOVERNO DI COSCIENZA E COMPETENZA
Certo – precisa ancora l’avv. Rago - è un grande pachiderma burocratico. Che per camminare e dettare le linee di sviluppo dovrà essere governato con coscienza, ma soprattutto con capacità e competenza. Quella che oggi manca, alla guida di questa Città, e che sta rischiando di mandare in fumo anni di lavoro e sacrifici. Ecco perché come movimento crediamo che Giuseppe Graziano, debba avere l’onere e l’onore di guidare una grande coalizione civica e costituente. Perché rappresenta quel giusto compromesso politico e tecnico capace di dettare i tempi dello sviluppo. Ovviamente – prosegue - è un accordo che fonda su basi solide e che giunge al termine di un lungo chiarimento politico tra le parti.
I cittadini di Corigliano e Rossano sono stati indotti a convivere con una forma mentis per la quale le divergenze di idee sono scaturite sempre in odio personale. Oggi non è più così. Abbiamo finalmente voltato pagina; con l’auspicio di trasmettere alle nuove generazioni che è il tempo di lavorare davvero tutti insieme – conclude - per il bene della nuova grande Città.