2 ore fa:Falbo propone di intitolare a Papa Francesco la strada dell'abbraccio a Roberta
7 minuti fa:VOLLEY - La 2^ divisione femminile vince il girone e conquista i Play Off Promozione
1 ora fa:Crisi Idrica, Bevacqua e Iaccucci (Pd) a sostegno del sindaco di Rocca Imperiale
5 ore fa:Morano Calabro, prende forma il museo dell'Industria rurale a Palazzo Capalbi
36 minuti fa:Il primo maggio verrà celebrato "il funerale" di Bocchigliero, paese vittima dello spopolamento
3 ore fa:Riduzione Tari Crosia, l'opposizione contro Aiello: «Non si attribuisca meriti che non ha»
2 ore fa:Conclusi i primi moduli sanitari del progetto “Giovani leoni europei 2023”
3 ore fa:Cosenza Comics and Games è alle porte: torna la mostra del fumetto e della cultura pop
4 ore fa:La Legge sulla fusione è inoppugnabile (per 15 anni): gli scissionisti sperano nel Tar | VIDEO
1 ora fa:Amendolara pronta ad ospitare la Sagra dei Piselli

Maggio Europeo, si pensa già alla terza edizione

2 minuti di lettura

Maggio Europeo, poste sin da ora le basi per una terza edizione di sicuro successo. A dichiararlo è il Sub Commissario, Viceprefetto vicario di Cosenza, Emanuela Greco. Concludendo ieri (venerdì 8) le iniziative previste per la giornata conclusiva del Maggio Europeo; senza dimenticare di ringraziare Benedetta De Vita responsabile dell’Ufficio Europa per l’impegno profuso nella migliore realizzazione dell’evento. "Quello che si è chiuso ieri con la quinta tappa dedicata a Santorini ed alla Grecia, pensato ed ideato dalla precedente Amministrazione Comunale (assessore alla cultura Serena Flotta), rappresenta uno di quegli eventi socio-culturali e di sensibilizzazione ai temi, ai valori ed alle opportunità della cittadinanza europea di qualità che elevano il livello complessivo della progettazione, della proposta e della stessa fruizione; sia delle iniziative pubbliche che del prezioso patrimonio identitario di Corigliano Rossano.

Nel solco della continuità rispetto a ciò che deve sempre rappresentare un valore aggiunto condiviso per il rafforzamento del sentimento di unione tra le due comunità originarie, soprattutto tra le nuove generazioni, abbiamo ritenuto doveroso proseguire con la seconda riuscitissima edizione del Maggio Europeo. Dal superamento dello spettro della tristezza che ha contraddistinto la sua infanzia, alla progressiva conquista dei colori, vivaci, accesi, carichi e saturi; come rinnovato approccio alla vita da affrontare con il sorriso. Con sacrificio ed impegno; con ironia; senza mai perdere la bussola del metodo; lasciandosi ispirare dalla speranza, come una tela bianca fa con l’artista. È un Athos Faccincani che emoziona e si commuove quello che si è raccontato ieri davanti agli studenti del liceo artistico dell’Istituto d’istruzione superiore San Nilo, nella Sala Grigia di Palazzo San Bernardino, nella prima parte della giornata conclusiva della rassegna.

MAGGIO EUROPEO, INTERVISTATO IL MAESTRO FACCINCANI

Figura, ironia, libertà, maestri e cattivi maestri, sentimenti, emozioni, daimon (la divina follia di Platone); e ancora tempo lento, luogo, qualità della vita, nostos (ritorno), ulivo, identità, orto, sud. Quel Sud che scoperto grazie ad un viaggio gli ha cambiato e rivoluzionato la vita; tra l'altro il posto più bello del mondo da visitare e vivere.  Sono, questi, alcuni dei concetti e parole chiave emersi dall’intervista al Maestro FACCINCANI di Lenin MONTESANTO, responsabile comunicazione strategica dell’Ente. Che ha trasmesso il saluto all’ospite e agli intervenuti del Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico BAGNATO e anche della Sub commissario Emanuela GRECO. L’intervista ha preceduto il dibattito-confronto con gli studenti. Ed è seguita alla visita, guidata dalla responsabile dell’Ufficio Europa Benedetta DE VITA, al Palazzo delle Culture che in queste settimane ha ospitato la mostra dell’Artista.

Nel corso dell’intervista, tra le citazioni tra FLAUBERT, MONET e Franco BATTIATOFACCINCANI, approfondendo la sua biografia e raccontando, tra le altre cose, della nomina a Cavaliere della Repubblica conferitagli da Sandro PERTINI che aveva visitato le sue personali, ha rivolto agli allievi dell’Artistico l’invito ad avere il coraggio di uscire di casa, e inoltre ad osservare e ricercare il colore e a fare tesoro della memoria, dei grandi uomini della storia. Che – ha aggiunto MONTESANTO ricordando la figura del Preside Giovanni SAPIA scomparso recentemente - non è solo quella universale ma anche quella locale: non esiste una grande storia – ha chiosato – senza le grandi storie individuali.

[gallery link="file" ids="69020,69021,69022"]
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.