di SERAFINO CARUSO Prosegue il
Giro d'Italia di Andrea Fucile in Vespa per presentare il suo libro
"Girovaga(bo)ndo". Andrea ha 32 anni ed è di
Calopezzati. Dopo essersi laureato in scienze della comunicazione all'Università della Calabria, ha deciso viaggiare e conoscere luoghi e persone del mondo. Così negli ultimi due anni ha intrapreso un lungo viaggio che l'ha portato a visitare quattro continenti. A piedi, in autostop, in bici e tanti altri modi.
LA STORIA DI ANDREA FUCILE, SEMPRE CON LA VALIGIA IN MANO
Ha vissuto 2 anni in Scozia dove ha studiato inglese. Poi 9 mesi in Spagna e 2 anni in Australia dove ho lavorato. Dopo di ciò, zaino in spalla ha cominciato a viaggiare 8 mesi in
Asia, 6 in
Centro America, 6 in
Sud America, 1 negli
Stati Uniti e 1 in
Nuova Zelanda. Oltre a diversi mesi in
Europa. Tutti questi viaggi sono stati fatti in modi particolari, come dicevamo: bicicletta, autostop, a piedi, in camper, auto, autobus, scooter, treni, aerei e traghetti. Da questa magnifica esperienza è nato il suo libro:
Girovaga(bo)ndo. Che parla delle culture conosciute nel mondo, oltre a fornire tanti consigli su come viaggiare in modi avventurosi.
IL GIRO D'ITALIA IN VESPA PER PRESENTARE IL SUO LIBRO
Ora, approfittando delle tante
presentazioni in
giro per l'Italia, Andrea Fucile ha deciso di percorrere la nostra penisola in
vespa in due mesi. Parliamo di circa
3500 km. E' partito da Calopezzati l'8 giugno e dopo 3500 km in circa 55 giorni vi farà ritorno. Ha iniziato salendo dal versante adriatico. In vespa, con i beni più necessari e i suoi libri. Fino a Trieste. Poi da lì a Torino e da Torino scenderà tutta la costa tirrenica fino in Calabria. Con rientro a Calopezzati. Diverse le tappe, finora. Tra cui San Vito Chietino, Abano Terme, Lizzano, Bologna.
Domani sarà a Jesolo (Venezia). Ma come sta affrontando questo lungo viaggio in Vespa? Ci risponde direttamente lui: "Dormo in campeggio in tenda. Però diverse volte mi ospitano persone con
couchsurfing, come capitato a Pescara. Mangio con le persone che mi danno ospitalità. Spesso i Vespa Club mi vogliono conoscere e poi mi offrono tutto. Il giorno guido così mi fermo dove capita". Un'altra gran bella esperienza, per Andrea. Con il suo entusiasmo contagioso porta allegria e tanti spunti di riflessione sulla vita.
Ché si vive una volta sola. E la vita bisogna godersela! [gallery ids="51790,51791,51792,51793,51794,51796"]