6 ore fa:«Mandarini a 4 centesimi al chilo»: l’export bloccato e la Sibaritide lasciata al suo destino
8 ore fa:Sventato un furto in una casa a Castrovillari
4 ore fa:Il maestro pizzaiolo Pietro Tangari riceve il Sigillo del Leone d'Oro
8 ore fa:Loredana, l'infermiera che coltiva le sue radici: dalle corsie in Germania agli ulivi della Sila Greca
7 ore fa:Emozioni forti al “Città di Corigliano”: Antonio Olivieri firma il gol decisivo contro l'Acri
5 ore fa:SS106, Stasi attacca: «Altro che 50 milioni, ne sono spariti 150 di FSC»
6 ore fa:Mercato Ittico, Stasi: «Piena titolarità per crescere, investire e valorizzare la filiera del mare»
4 ore fa:Una sedia a rotelle donata in memoria di Maria Paola Nicastro
7 ore fa:Tarsia celebra «gli eroi che stanno dietro ad altri eroi»
5 ore fa:L'Autostrada chiude di notte per esercitazioni. Ecco dove e quando

Emergenza idrica nel Trionto, arriva l’esposto della Sorical

1 minuti di lettura
«Emergenza idrica, constatato che gli appelli ai sindaci e alla Prefettura di Cosenza non hanno avuto riscontro, Sorical ha presentato una denuncia ai carabinieri di Cosenza. Per chiedere una verifica dei prelevamenti di acqua dal fiume Trionto». Così i vertici della Società che gestisce le acque calabresi hanno annunciato di voler andare fino in fondo alla vicenda dei prelievi abusivi dal corso d’acqua della Sila Greca. Una decisione presa in concomitanza anche alla scelta conseguenziale di ridurre la portata della fornitura a quei Comuni alimentati dall’impianto della zona con l’istituzione di una turnazione. «La società aveva chiesto alla Prefettura di Cosenza e ai sindaci di Acri, Bisignano, Luzzi, Rose, Vaccarizzo Albanese, S. Cosmo Albanese, S. Cosmo Albanese, S. Giorgio Albanese, S. Sofia d’Epiro, S. Demetrio Corone di emettere ordinanze per vietare l’utilizzo di acqua potabile per uso irriguo. E nello stesso tempo aveva chiesto anche alla Prefettura di Cosenza e alla Regione di verificare il corretto prelevamento in concessione dell’acqua per uso irriguo di tutta l’asta fluviale del Trionto. Situata a monte dell’opera di presa che alimenta l’impianto di potabilizzazione nel Comune di Longobucco.
EMERGENZA IDRICA, SORICAL NON E' NELLE CONDIZIONI DI ATTIVARE ULTERIORE SPESA
Tali appelli non hanno trovato riscontro con la portata derivata dal fiume. Ridotta da 90 litri al secondo a 27 litri al secondo (riduzione superiore al 70%), anche per effetto della siccità. Costringendo la Sorical ad attivare misure alternative. Perché la riduzione di portata non consente un corretto funzionamento dello schema idrico». «In queste settimane Sorical, al fine di ridurre al minimo le perdite di rete è intervenuta immediatamente. Per riparare le perdite individuate sulle condotte adduttrici dell’acquedotto. Al momento l’unica alternativa per alleviare il problema è l’attivazione di un campo pozzi adiacente l’impianto di potabilizzazione. Ma che richiede una blanda deroga ai parametri di potabilizzazione (floruri). Sorical, come accade anche nel Lazio, ha chiesto al dipartimento Salute della Regione un provvedimento urgente in tal senso». «In una prospettiva di medio termine – afferma il management - l’alternativa è quella di alimentare l’impianto di potabilizzazione attingendo dal sistema idroelettrico Mucone-Cecita. Ciò risolverebbe il problema dell’approvvigionamento idrico, ma richiederebbe l’indennizzo all’Enel per la mancata produzione di energia elettrica. Tale alternativa è inserita nel piano di investimento che la Sorical ha predisposto lo scorso anno per la Regione, che è in attesa di copertura finanziaria. L’intervento, in una delle diverse soluzioni progettuali individuate, richiede la posa di una condotta di 6.5 chilometri ed ha un costo di circa 2.5 milioni di euro». «La Sorical – conclude la nota - non è nelle condizioni di attivare ulteriore spesa».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.