Emergenza coronavirus, il comune pensa a "spazi liberi" per i disabili
I portatori di gravi handicap potranno fruire degli spazi pubblici, in orari da concordare con l’Amministrazione Comunale
Il comune di Corigliano-Rossano pensa al sociale, in un momento drammatico per le famiglie in cui vivono persone con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e problematiche psichiatriche e comportamentali ad elevata necessità di supporto. Che potranno godere di spazi liberi in un momento in cui rimane tutto chiuso per via dell'emergenza.
È quanto viene stabilito nell’ordinanza firmata ieri (sabato 28) dal Sindaco Flavio Stasi nella quale si applica la parziale deroga di quanto stabilito nelle precedenti ordinanze frutto di un dialogo con l’associazionismo e le famiglie delle persone con disabilità grave che hanno richiesto di poter frequentare luoghi all'aperto per venire incontro alle necessità patologiche dei propri figli.
«Le uscite - si legge nella nota diramata dal comune - dovranno prevedere l’accompagnamento della persona diversamente abile da parte di una persona facente parte del nucleo familiare, possibilmente tutore».
Per concordare lo spazio di fruizione di ciascun nucleo familiare interessato dalla presente ordinanza occorre telefonare al numero 0983.8915136 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14.
«Le uscite - prosegue la nota - avverranno presso lo spazio pubblico più prossimo alla propria abitazione, concordato con l’Amministrazione, con divieto di assembramento e nel pieno rispetto delle regole di distanziamento interpersonale rispetto ai soggetti che appartengono ad altro nucleo familiare, fruitori di spazi contigui, nonché della dotazione di tutti i dispositivi di protezione previsti dai Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sull'emergenza in corso».
L'esigenza di attività motoria esterna deve essere auto-dichiarata come da disposizioni vigenti in materia.