Intelligenza Artificiale e didattica innovativa: il Majorana sperimenta chatbot
Questa iniziativa permetterà di sfruttare il bot non solo in ambito scolastico, ma anche come strumento di analisi e interazione con la comunità locale, uno strumento attraverso il quale comunicare problemi o necessità scolastiche
CORIGLIANO-ROSSANO – Consentire agli studenti di fruire di una didattica sempre più innovativa ed al passo con i tempi. Mettere in pratica quanto appreso nelle ore di informatica tra codici, bug e testing. Migliorare la comunicazione interna, promuovere la partecipazione attività alla vita della comunità scolastica e rafforzare la consapevolezza sulla complessiva offerta didattica. Tutto questo è sicuramente possibile grazie al chatbot, un software che sfrutta l’Intelligenza Artificiale, messo a punto dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Tecnico Industriale dell’IIS Majorana.
«Anche questo progetto – spiega il dirigente scolastico Saverio Madera – rientra in quella cornice metodologica finalizzata a condividere compiti di realtà pensati per migliorare le conoscenze e le competenze degli studenti e dare loro la possibilità, traducendo conoscenze teoriche in concrete esperienze di sviluppo operativo, di poter così intravedere e progettare opportunità e sbocchi professionali futuri».
Coordinato e guidato dal docente Giovanni Magliarella, del Dipartimento di Informatica, il progetto ha coinvolto e continuerà a coinvolgere tutte le classi dell’Industriale, integrando le materie di indirizzo come Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e Telecomunicazioni, Sistemi e Reti, Gestione Progetto Organizzazione Impresa e Informatica, combinando teoria e pratica in un contesto reale.
Il bot (abbreviazione di robot), applicazione programmata per eseguire determinati compiti, non è solo un esercizio tecnico, ma un vero e proprio strumento didattico che dimostra le potenzialità del Dipartimento di Informatica, sia per chi vuole proseguire gli studi universitari, sia per chi punta all'ingresso nel mondo del lavoro. Nei laboratori di Informatica, Sistemi e Reti, TPSIT e GPOI si continueranno a sviluppare nuove funzionalità per il bot. Tutti i docenti del Dipartimento hanno accolto con entusiasmo questo progetto e lo hanno integrato nella didattica, sempre in evoluzione per stare al passo con le innovazioni informatiche. Gli studenti della classe 5AI si stanno occupando del database e della gestione degli algoritmi di criptazione dei dati. Le classi 4BI e 4AI stanno testando e sviluppando nuove funzionalità, mentre la 3AI lavora sulle UI (User Interface) per migliorare l’esperienza utente.
Il bot si avvia direttamente su Telegram. Per gli utenti esterni, nel database viene memorizzato solo l'ID-Telegram fornito dalla piattaforma, mantenendo assoluta la privacy. Questo permette di inviare notifiche e contenuti agli utenti. Gli studenti ed i docenti dell’IIS Majorana vengono riconosciuti, invece, tramite il sistema OAuth 2.0 di Google, utilizzando le email istituzionali. Questa è una caratteristica innovativa, raramente presente in altri bot.
Al momento il bot consente di sperimentare alcune azioni come il Gioco della Ghigliottina che permette di guadagnare punti sia per sé che per la propria classe e di monitorare i risultati attraverso una classifica interattiva; i sondaggi con votazione anonima, i cui esiti vengono mostrati in tempo reale su un totem Android situato nella hall dell’istituto, rendendo il processo di votazione più coinvolgente e trasparente.
Sarà integrato un sistema di intelligenza artificiale per assistere gli studenti e chiunque sia interessato all’istituto, facilitando l’accesso a informazioni su servizi scolastici, ricevimento dei docenti, programmazioni e altro ancora. Inoltre, gli studenti di tutti e tre gli indirizzi (Industriale, Agrario e Alberghiero) potranno lanciare per esempio, sondaggi pubblici rivolti ai cittadini per raccogliere opinioni sulla ricettività e sui prodotti territoriali.
Questa iniziativa permetterà di sfruttare il bot non solo in ambito scolastico, ma anche come strumento di analisi e interazione con la comunità locale. Tra le prossime implementazioni c’è anche lo sviluppo di un jukebox digitale, dove le canzoni più votate dagli studenti verranno riprodotte nel cortile della scuola durante le due ricreazioni. L’obiettivo è di portare il progetto fuori dal perimetro scolastico, nell’ambito dei percorsi di Alternanza Scuola – Lavoro (PCTO).
Il bot sarà in grado di inviare notifiche mirate a genitori, alunni, docenti e personale, permettendo una comunicazione più mirata e coinvolgente; potrà inviare notifiche relative alla pubblicazione di articoli, bandi, eventi e altro sul sito ufficiale della scuola; incorporerà la funzionalità per prenotare i servizi e visualizzare le liste per il bar della scuola; sarà utile nell’organizzazione di eventi scolastici e nella raccolta feedback attraverso sondaggi; saranno promosse altre challenge interattive che stimolino gli studenti a partecipare attivamente.
Sarà introdotto un chatbot educativo per supportare gli studenti nell'apprendimento e nel coaching. Sarà attivato uno sportello anti-bullismo per eventuali segnalazioni e richieste di intervento. Rappresenterà in generale uno strumento attraverso il quale comunicare problemi o necessità scolastiche.
