2 ore fa:La strada che sfidò la montagna: storia della SS 177, l’ardita salita tra mare e collina
4 ore fa:Scutellà sull'affidabilità dei sondaggi diffusi: «Istituti pagati dalla Regione»
2 ore fa:Fp Cgil aderisce allo sciopero nazionale dei lavoratori della giustizia
29 minuti fa:Anche dalla Calabria sempre più coppie scelgono la fecondazione eterologa
2 ore fa:Infrastrutture, il nodo "elettorale" della Calabria del nord-est
3 ore fa:Coldiretti Calabria: Enrico Parisi a Roma al "Meeting della fraternità"
1 ora fa:La storia si ripete: Frecciarossa in ritardo e 30 passeggeri abbandonati a Sibari senza collegamenti
58 minuti fa:Alto Impatto, contrasto della criminalità giovanile: identificati 236 minori
1 ora fa:Regionali, Tavernise inaugura la campagna elettorale a Crosia
3 ore fa:Mormanno: disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti sul SP14 per motivi di sicurezza

Minaccia e aggredisce i figli, divieto di avvicinamento per il padre violento

1 minuti di lettura

COSENZA- Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza dispositiva di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa nei confronti di un uomo di 64 anni, resosi responsabile del reato di maltrattamenti nei confronti dei propri figli, di cui uno minore.

L'attività di indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica avviata dalla Squadra Mobile, trae origine dalla denuncia/querela sporta dal figlio maggiorenne lo scorso mese di novembre.

In particolare, qualche giorno prima della denuncia, il padre lo aveva schiaffeggiato e maltrattato al punto tale da rifugiarsi in stanza per paura di peggiori conseguenze, anche nella consapevolezza della presenza di un'arma in casa e, per tale motivo, allertava le forze dell'Ordine.

L'intervento dei poliziotti si concludeva con il sequestro dell'arma e la denuncia dell'uomo attesa la detenzione illegale dell'arma.

I due fratelli dopo quest'ultimo episodio si allontanavano dal genitore ricevendo ospitalità da altri parenti.

Nel corso delle indagini, dalle dichiarazioni assunte, emergeva una situazione familiare fatta di continue vessazioni, violenze ed umiliazioni subite ad opera del padre. Diversi gli episodi raccontati dai due ragazzi che descrivono lo stesso come una persona assente e distaccata, dai comportamenti minacciosi che degeneravano in vere e proprie aggressioni fisiche.

L'attività d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, diretta dal Procuratore Capo Dr. Mario Spagnuolo, ha trovato il suo epilogo nel pomeriggio di ieri con l'esecuzione della misura cautelare in argomento che conferma l'impegno della Polizia di Stato e, quindi, degli uomini della Questura, diretta dal Questore della provincia di Cosenza, dr. Giuseppe Cannizzaro, e dell'Autorità Giudiziaria, a tutela delle c.d. fasce deboli.

L'uomo, a cui è stato notificato il provvedimento, non potrà avvicinarsi alle parti offese precludendo ogni forma di comunicazione con gli stessi oltre alla consequenziale applicazione del braccialetto elettronico.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.