13 ore fa:Commemorazione caduti, Caloveto promette «di essere esempio di solidarietà, pace e amore per la Patria»
10 ore fa:Buon compleanno a Daniela Lavia l'alfiere azzurro del Volley di casa nostra
12 ore fa:Unical, Greco accoglie Occhiuto: inizia una nuova stagione di collaborazione tra Università e Regione
14 ore fa:La Calabria protagonista a Roma, grazie alla chef Laura Barbieri
12 ore fa:Giunta regionale, Madeo (Fondazione Arbëreshe) plaude alle nomine di Gallo e Straface
10 ore fa:Stasi sulla vertenza Enel: «Situazione insostenibile. Si torni a parlare del futuro del sito»
11 ore fa:La dea fortuna bacia la Calabria del nord-est: quasi 300mila euro vinti in poche ore
11 ore fa:La Sibaritide al centro di 600 milioni di euro (annui) di export
13 ore fa:Ferrone (Cgil): «Enel attivi un tavolo per il futuro dei 50 lavoratori e del sito di Co-Ro»
14 ore fa:Innovazione, Pomillo: «Per le minoranze linguistiche è una condizione di sopravvivenza culturale»

Sicurezza nella Sibaritide, lo Stato c'è: ecco i numeri dell'Operazione "Alto Impatto"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Avviato il piano straordinario di controllo del territorio denominato Operazione "Alto Impatto" nell'intera Provincia di Cosenza determinati in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, predisposti in sede di tavolo tecnico dal Questore della Provincia di Cosenza Giuseppe Cannizzaro, d'intesa con i Comandanti Provinciali dell'Arma dei Carabinieri Colonello Agatino Saverio Spoto e della Guardia di Finanza Colonello Giuseppe Dell'Anna.

Detti servizi hanno visto sul territorio la presenza congiunta dei militari dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, unità del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Settentrionale", unità Cinofile, specialisti delle varie Forze di Polizia nonché delle Polizie locali competenti.

I servizi di controllo del territorio ad alto impatto, finalizzati a prevenire e contrastare ulteriormente i reati predatori e dare un immediato riscontro alle richieste di sicurezza della collettività continuano a dare i loro frutti.

I mirati controlli a persone e mezzi, secondo uno schema operativo ormai collaudato, ha consentito di monitorare determinate zone della città e della provincia ad alta densità criminale.

Sono stati effettuati sia in Cosenza  (via degli Stadi, c.da Serra Spiga e zone limitrofe) che nei  Comuni di Cassano Jonio (Laghi di Sibari e Sibari e Corigliano-Rossano (loc. Schiavonea) accurati controlli nelle aree più a rischio e nelle zone delle piazze di spaccio.

Nel contesto dei servizi integrati del controllo del territorio , particolarmente intensa è stata l'attività tesa a verificare il rispetto delle misure imposte alle persone sottoposte agli obblighi di legge ed a tal proposito sono stati controllati  soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale.

Di notevole importanza riguarda il controllo amministrativo effettuato ad un noto esercizio commerciale ubicato nel Comune di Corigliano-Rossano loc. Schiavonea all'interno del quale si constatava l'istallazione di nr. 5 Totem slot-machine irregolari in quanto non collegati alla rete telematica di controllo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (ADM) e con i sigilli delle schede manomesse.

Tale verifica portava al deferimento in stato di libertà del proprietario, già gravato da precedenti di Polizia e l'elevazione di sanzioni amministrative per un ammontare di € 50.000,00 ed una somma di danaro pari ad € 1.710,00

Di seguito si riportano i risultati conseguiti: 447 persone identificate; 293 veicoli controllati; 5 esercizi pubblici e/o aperti al pubblico controllati; 20 posti di controllo; 9 contestate violazioni al Codice della Strada; 3 soggetti deferiti all'Agente Giudiziario.

I controlli in ambito provinciale da parte delle Forze di Polizia continueranno anche nei prossimi giorni, senza soluzione di continuità.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.