4 ore fa:Il carcere di Castrovillari chiude il progetto “Un lungo silenzio si fece udire. Viaggio nel mondo di Beckett"
2 ore fa:Anche Villapiana conquista la Bandiera Blu 2025
3 ore fa:Bandiera Blu a Co-Ro, AVS si complimenta con l'amministrazione
3 ore fa:Laboratorio analisi Corigliano, le sei nuove assunzioni «non garantiscono la continuità del servizio»
1 ora fa:Al via la tariffa irrigua unica del Consorzio di Bonifica della Calabria
4 minuti fa:L'agricoltura calabrese è sempre più bio: Calabria seconda solo alla Toscana
4 ore fa:Un programma ricco di eventi per il 60° anniversario del Circolo Culturale di Mirto Crosia
2 ore fa:Referendum, la Cgil Pollino Sibaritide Tirreno si mobilita: «Fondamentale recarsi alle urne»
34 minuti fa:Avena attacca Papasso: «Per Sibari nessuna Bandiera Blu. Ennesima occasione persa»
1 ora fa:Mare pulito, Regione e Provincia esultano per le nuove Bandiere Blu

Cesare Battisti inizia lo sciopero della fame: «carcere duro non previsto dalla sentenza»

1 minuti di lettura

COSENZA Cesare Battisti, l’ex terrorista che si trova in carcere nel penitenziario di Corigliano-Rossano ha nuovamente iniziato la sciopero della fame. La protesta è stata inscenata dal 2 giugno scorso e comunicata dallo stesso Battista in una lettera aperta in cui denuncia di essere l’«unico detenuto qui non legato al “terrorismo islamico”, ciò ha significato un isolamento totale di oltre 27 mesi, dei quali gli ultimi 8 senza mai esporsi alla luce solare diretta». Il riferimento è alla circostanza che l’ex terrorista si ritrova ristretto nella sezione speciale del penitenziario dove si trovano detenuti che si sono macchiati di reati terroristici, in massima parte integralisti islamici. Tanto che Battista segnala che «in questo reparto nulla è predisposto per i detenuti che non condividono i costumi e la tradizione musulmana».

continua a leggere su corrieredellacalabria.it

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.