Corigliano Rossano, il premio Ausonia 2019: Enzo Garinei presidente della Commissione
Il Premio Ausonia 2019 il patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali (MIBAC). Si muove sotto questa fortunata stella la macchina organizzativa dell’evento culturale e di responsabilità sociale che si impreziosisce di importanti riconoscimenti e di prestigiose collaborazioni. Una su tutte: quella del Maestro del teatro italiano Enzo Garinei. Sarà il Presidente della Commissione. È quanto fa sapere il Presidente della FITA provinciale Antonio D’Amico, che del Premio AUSONIA è ideatore e direttore artistico, esprimendo soddisfazione per l’attenzione nazionale che l’evento continua a registrare.
La lettera di auguri del Ministro Alberto Bonisoli – sottolinea – è da stimolo a proseguire sul percorso intrapreso cinque anni fa. Quello della ricerca della qualità, della valorizzazione del patrimonio del territorio, della promozione della cultura del teatro come luogo fisico e ideale per la crescita e lo sviluppo della comunità.
Al Presidente della Commissione Garinei spetterà il compito di indicare i nomi dei riconoscimenti del Premio che nella passata edizione ha visto tra i protagonisti Federico Veltri (GIOVANI EMERGENTI), Milena Miconi (Impegno per il teatro), il regista Marco Simeoli (Premio alla regia), Rocco Abate (Sezione Speciale La Portella alla Carriera)
Quadrato in Scena La quinta mostra nazionale d’arte del teatro amatoriale che cammina insieme al Premio Ausonia – aggiunge il Presidente D’Amico– rappresenta un’ulteriore motivo di orgoglio per la FITA. Le candidature fatte pervenire dalle compagnie amatoriali da tutta Italia, moltissime dal Nord, si sono triplicate rispetto all’edizione 2018. Si saprà entro la fine del mese quali sono le sei che insieme alla compagnia vincitrice in carica, LA CALANDRA di TUGLIE (Le), andranno a contendersi il titolo 2019.
È il sociale anche quest’anno il tema che farà da filo conduttore alle perfomance che si alterneranno, insieme alla rivisitazione dei grandi classici, sotto i riflettori dei palchi dell’evento, tra i primi ad aver unito i due territori di CORIGLIANO e ROSSANO.