Siamo sgomenti nel leggere l’ennesimo, vacuo e sterile, comunicato stampa sfornato dal
consigliere Campolo (http://www.ecodellojonio.it/corigliano-campolo-forza-italia-anno-amministrazione-sorda-anonima/). Le inesattezze di cui risulta colma l’ultima fatica del consigliere, noto per i suoi continui cambi di casacca in prossimità delle varie tornate elettorali, rafforzano la convinzione secondo cui Campolo disconosce la vita amministrativa della città e cerca di irrompere sulla scena politica utilizzando metodi vecchi e privi di contenuti. Nel contestare l’operato di questo primo anno di amministrazione Campolo volutamente omette quanto di buono è stato fatto e, soprattutto, le gravi difficoltà in cui questa compagine si trova ad agire. Del resto il
Capogruppo di Forza Italia, (ennesimo esperimento politico nato per soddisfare ragioni di mero opportunismo), risulta essere il consigliere più assenteista nelle commissioni consiliari, alle quali non partecipa, se non in rare occasioni, senza dare alcun contributo concreto, come emerge dai verbali delle varie sedute. Ma ciò che lascia più basiti è leggere che questa maggioranza avrebbe svuotato il Consiglio comunale del suo ruolo istituzionale. Campolo crede ancora una volta di poter ingannare i cittadini!! Del resto, nella sua analisi, egli dovrebbe ricordare l’ultima campagna elettorale, che probabilmente crede ancora in corso, in cui, dai palchi pontificava, come suo costume, sul fallimento dei partiti e sulla bontà del suo progetto civico, salvo poi, dopo solo pochi mesi dalla sconfitta, salire su un nuovo carro, smentendo quanto in precedenza affermato. Siamo certi che, fra non molto, assisteremo all’ennesima giravolta politica e sentiremo parlare di non condivisone di progetti o, come sempre, di scarsa comprensione di un illuminato percorso. Un film già visto! Il ruolo di Campolo in Consiglio è contraddistinto da assenze, ritardi, abbandoni prima del termine dei lavori, assordante silenzio, verificatosi anche in occasione dell’ultimo e storico Consiglio comunale congiunto in cui si sono registrati gli interventi di quasi tutti i consiglieri presenti tranne, appunto, quello del comunicatore Campolo. Tuttavia, fuori dal Consiglio, Campolo commissiona articoletti denigratori e inveritieri, convinto che, occupare pagine di stampa, possa accrescere il suo consenso elettorale. Ma il consigliere di FI cade anche in pesanti contraddizioni. Prima, tanto per citarne una, si astiene dal voto sul bilancio consuntivo 2013, atto centrale di ogni Amministrazione, dimostrando di condividerne in parte la bontà o comunque di non bocciarlo in tronco e poi lo contesta con i soliti comunicati postumi. Si metta d’accordo con se stesso o con chi lo sprona a tali sterili iniziative mediatiche!Questa Amministrazione, senza scopiazzare a destra e a manca, è stata una delle poche a salvare la città dall’onta del dissesto, così come, nonostante le gravi difficoltà, è riuscita a mantenere l’Ufficio del Giudice di Pace, dato per soppresso dal solito pressapochismo del consigliere di
Forza Italia. Se dedicasse più tempo alle attività amministrative anziché alla politica dell’apparenza, Campolo sarebbe a conoscenza della realtà dei fatti ed eviterebbe le solite magre figure. Di stucchevole c’è solo la sua attività politica, di giovane nell’età ma obsoleto nei metodi. Faccia proposte come gli altri consiglieri della minoranza e non lanci solo proclami. Ci auguriamo per il bene della città che Campolo rinunci alla ossessione da campagna elettorale e si adoperi per dare un contributo fattivo alla rinascita di
Corigliano.
I capigruppo di maggioranza Giuseppe Turano - Antonio Ascente - Giampiero Dardano