Città slow, Altomonte protagonista allo speciale 20esimo anniversario in Toscana. Street food autentico, Barbieri ambasciatore Calabria
La Città d’arte di Altomonte, la provincia di Cosenza e le produzioni autentiche e d’eccellenza Made in Calabria con l’agrichef ed ambasciatore Enzo Barbieri all’assemblea generale delle Città slow Il COSENTINO, proposta identitaria racchiusa in due fette di pane di TESSANO, farcita della stagionalità delle produzioni autentiche, conquista i numerosi ospiti dell’evento internazionale ospitato ad ORVIETO. Territorio per territorio, evento per evento, in tutte le regioni italiane, continua la mission di Casa Barbieri: promuovere la migliore identità enogastronomica calabrese e, con essa, il messaggio forte di un luogo che a tavola, nelle sue secolari tradizioni di terra d'accoglienza di storie e popoli diversi, esprime il suo più inconfondibile valore aggiunto, sociale, turistico ed economico.
350 sindaci e delegati provenienti da 30 Paesi del mondo si sono dati appuntamento ad Orvieto, antica città-stato etrusca, per lo speciale 20esimo anniversario del sodalizio fondato nel 1999 da Paolo SATURNINI, già Sindaco di GREVE in CHIANTI, in TOSCANA. L’esperienza imprenditoriale ed emozionale, modello di ristorazione e ricettività da oltre 50 anni, ha fatto il pieno di apprezzamenti e complimenti. Ha rappresentato la CITTÀ SLOW di ALTOMONTE al Mercato di Largo MAZZINI con lo street food identitario, le conserve ed i prodotti trasformati.
HAI VOGLIA DI QUALCOSA DI BUONO? FATTI UN COSENTINO. L’invito a degustare le due fette di pane di TESSANO, imbottite di caciocavallo podolico silano, filetti di scapece di melanzane, capocollo stagionato di maiale nero di CALABRIA, è stato ampiamente apprezzato dai partecipanti all’Assemblea Generale e a quanti hanno affollato nella tre giorni ispirata alla filosofia della chiocciola rossa, il centro storico di ORVIETO.