L'Assessore regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno, con delega anche alle Politiche abitative, ha partecipato a Catanzaro alla cerimonia di consegna di 14 alloggi in Viale Isonzo. A seguito delle operazioni di attuazione del Protocollo per il contrasto e la prevenzione delle occupazioni abusive nelle abitazioni di edilizia residenziale pubblica nel capoluogo calabrese, firmato il 20 dicembre 2016, da Regione, Prefettura di Catanzaro, Comune di Catanzaro e Aterp Calabria. Dopo la consegna di altri 40 alloggi avvenuta lo scorso febbraio, sono state consegnate ulteriori 14 abitazioni in Viale Isonzo, al numero civico 222/A, appena ristrutturati dall'Aterp, agli aventi diritto a seguito dell'esito della graduatoria definitiva del Comune di Catanzaro. Alla cerimonia di consegna erano presenti, oltre all'Assessore Musmanno, il Commissario straordinario di Aterp Calabria Ambrogio Mascherpa, l'Assessore comunale Danilo Russo e il comandante della compagnia dei Carabinieri di Catanzaro Antonino Piccioni.
«La cerimonia odierna di consegna degli alloggi - ha dichiarato l'Assessore Musmanno - rappresenta un ulteriore passo in avanti della collaborazione interistituzionale che ha portato significativi risultati sulla gestione complessiva degli alloggi “popolari” nella città di Catanzaro, consentendo di riportare legalità e trasparenza in un quartiere particolarmente esposto anche ad infiltrazioni malavitose.
DA VENT'ANNI NEL CAPOLUOGO DI REGIONE NON SI SCALAVANO LE GRADUATORIE
Quello di oggi è un passaggio importante, ovvero la restituzione a un patrimonio pubblico di 54 unità abitative per un intervento di riqualificazione significativo, che pur nelle ristrettezze di bilancio per le somme destinate alla realizzazione di interventi di questo tipo, siamo riusciti a garantire in un quartiere che sicuramente necessita anche di altro. Su questo – ha aggiunto - è necessario e importante riuscire a sederci intorno a un tavolo per discutere e risolvere problematiche che ovviamente non sono di stretta competenza dell'Aterp. L'esempio che è stato portato avanti in questi mesi, vale a dire la sigla del protocollo d'intesa tra Regione, Comune e Aterp, ha consentito, grazie all'ottimo lavoro svolto dalla Prefettura di Catanzaro, in particolare con l'allora prefetto Maria Latella, di fare un grande passo in avanti. Ciò vuol dire che quando le istituzioni dialogano tra loro si trovano sempre le soluzioni per risolvere problemi di questo tipo».
«Era da vent'anni – ha sottolineato invece il Commissario di Aterp Calabria Mascherpa – che nel capoluogo di Regione non si scalavano le graduatorie di assegnazione degli alloggi popolari. Non bisogna trascurare che eliminare morosità e abusivismo consente anche di avere un ritorno economico. Si tratta a ogni modo di un'operazione nel suo complesso dignitosa frutto di un protocollo d'intesa da cui sono sono scaturite buone azioni. Complessivamente, le operazioni di censimento avviate dall'Aterp nella seconda metà del 2016, hanno comportato, alla data del 28 marzo 2018, ben 776 verifiche in altrettanti alloggi ubicati a Viale Isonzo ed in Via Teano ed hanno registrato la regolarità della conduzione in 316 alloggi (pari al 40,72%) e l’occupazione abusiva in 363 alloggi (pari al 46,78%), l’inagibilità in 76 alloggi (pari al 9,79%) e 21 alloggi chiusi e riacquisiti all’utilizzo pubblico (pari al 2,71%). In meno di due anni sono stati appaltati ed eseguiti lavori per la ristrutturazione degli alloggi consegnati con un impegno economico pari ad oltre 3,5 milioni di euro e sono stati richiesti ulteriori fondi per procedere ad interventi, anche urgenti, di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli altri immobili di Viale Isonzo». Aterp Calabria, d’intesa con Anci Calabria e con le associazioni degli inquilini ed assegnatari, è in procinto di intensificare analoghe azioni nelle altre città capoluogo di provincia ed in tutti i Comuni che presentano stesse criticità sul versante delle occupazioni abusive, nel momento in cui la positiva azione del Legislatore regionale, attraverso le nuove norme contenute nella legge regionale n. 57/2017 in materia di assegnazione degli alloggi, consente una gestione più ordinata e trasparente dell’intero settore con una chiara assunzione di responsabilità da parte dei Comuni chiamati a rendere stabili e permanenti le graduatorie degli aventi diritto.