Cassano all'Ionio (CS) - Quattro arresti, due per evasione e due per detenzione abusiva di armi e munizioni. E' il risultato dell'operazione condotta nelle ultime 24 ore dai militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro. Nello specifico i Carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio durante dei controlli ai soggetti ristretti agli arresti domiciliari nella notte del 26 Aprile hanno trovato M.K., pachistano di 41 anni, con precedenti per reati in materia di stupefacenti; che pur dovendosi trovare in casa, si aggirava, senza alcuna autorizzazione, per le vie del paese. I militari hanno proceduto immediatamente all’arresto del pachistano per il reato di evasione, nonostante lo stesso tentasse di giustificarsi con scuse del tutto prive di fondamento. Nella nottata successiva è toccata la stessa sorte a D.C.D., cassanese di 30 anni, con diversi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti; anch’egli sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. E' stato sorpreso con altri soggetti ad interloquire davanti l’abitazione. Quindi sono scattate nei suoi confronti le manette per il reato di evasione. Entrambi sono stati giudicati con rito direttissimo dal Tribunale di Castrovillari, a seguito del quale è stata disposta nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari. Nel pomeriggio di ieri, invece, i militari cassanesi hanno eseguito delle perquisizioni mirate alla ricerca di armi e munizioni nell’abitazione e nell’officina ad essa contigua, entrambi di proprietà di Z.A. cassanese di 42 anni, incensurato.
CASSANO ALL'IONIO, E' STATA RINVENUTA UNA PISTOLA CALIBRO 9X21
Le operazioni sono iniziate dalla casa, ma dopo un minuzioso sopralluogo, si sono concluse con esito negativo. Si è proceduto, quindi, al controllo dell’officina meccanica; dove si è constatata la presenza anche di un dipendente, C.M., cassanese di 51 anni, incensurato; che lavorava in quella ditta da circa un anno. Proprio quando sembrava che anche in questo caso le operazioni stessero per concludersi negativamente, è stata rinvenuta nell’ultimo locale del magazzino, all’interno di un forno a legna in muratura non utilizzato, una pistola calibro 9x21, marca TANFOGLIO GIUSEPPE con matricola abrasa. La stessa, ottimamente tenuta, conteneva un serbatoio con 9 cartucce e quindi pronta per essere utilizzata. Insieme alla stessa sono stati scoperti due passamontagna. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale; mentre sulla pistola verranno effettuati specifici controlli per acclarare se fosse stata utilizzata di recente o in fatti delittuosi. I due cassanesi sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione illegale di arma clandestina. D’intesa con il Sostituto Procuratore di turno della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella loro abitazione. In attesa di comparire davanti le aule del Tribunale per essere giudicati con rito direttissimo.