Incoraggiare la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita sociale e politica. Nell'ottica di una necessaria riconnessione fra popolo e istituzioni. Un obiettivo che a Cariati si fa realtà. Sull'onda di un fermento che era iniziato l’anno scorso. Quando un nuovo movimento politico aveva fatto capolino e si era presentato alle elezioni. Un movimento energico, con tante idee, tutte volte a risollevare le sorti di una città in decadenza. Quel fermento continua, non si arresta. Anzi, cresce. L’incontro di ieri è stato l’ennesima dimostrazione. Al Centro Sociale l’amministrazione guidata da Filomena Greco, come aveva promesso in campagna elettorale, ha richiamato all’appello la comunità. Per
raccontare cosa è stato fatto in questi primi sei mesi di governo.
CARIATI, PARTECIPAZIONE IN MASSA DEI CITTADINI
Tanti i problemi risolti, tanti quelli in via di risoluzione. Molte le iniziative messe in campo e alcune altre da portare a termine nei prossimi 54 mesi di mandato. Ma la notizia più importante l’hanno data loro, i cittadini. Che hanno partecipato in massa. E molti di loro sono rimasti in piedi per oltre due ore ad ascoltare come la squadra eletta sta amministrando la cosa pubblica. Un’immagine, quella di una sala gremita, che sembra non avere nulla a che vedere con il nostro tempo. E invece è ancora vero: i cittadini partecipano. Quando si dà loro modo di farlo. Quando si rispetta il patto di fiducia che si stringe al momento delle elezioni. E che è alla base della democrazia.
I TRAGUARDI CHE SI SPERA DI RAGGIUNGERE
E così, se ognuno rispetta i patti, succede il miracolo: i cittadini rispondono, partecipano.
Ieri a partire dalle 18 al Centro Sociale di Cariati, assessori e consiglieri si sono susseguiti per raccontare cosa hanno realizzato fino a oggi. E quali traguardi sperano di raggiungere nel futuro. Lo hanno fatto con il solito entusiasmo, che li ha portati a rinunciare tutti all’indennità. Con gli oltre 20 mila euro guadagnati in questo modo, il Comune ha potuto sistemare, ad esempio, i locali delle scuole. La sindaca Filomena Greco ha guidato il percorso di tutto il resoconto. Specificando per ogni settore quale linea è stata perseguita dalla giunta.
IL RESOCONTO E GLI OBIETTIVI CONQUISTATI
È stata avviata la riorganizzazione degli uffici con il doppio obiettivo di rendere più efficiente l’azione amministrativa e di facilitare il rapporto diretto con i cittadini. Per quanto riguarda l’attenzione all’ambiente, è stata da poco avviata la raccolta differenziata. Sono stati ripuliti spazi scolastici, le strade, il cinema teatro. Sono state bonificate le discariche abusive e quattro aree poste sotto sequestro che contenevano eternit. È stata creata un’isola ecologica dedicata ai rifiuti speciali nella zona del porto. Dal 20 febbraio, poi, sarà attiva quella per i cittadini. Inoltre, fin da subito ci si è attivati per gestire in modo efficiente le acque e garantire il funzionamento del servizio idrico in ogni parte della città, in ogni momento dell’anno. Sul fronte della viabilità, è stata effettuata la bitumazione in diversi punti di Cariati. Con un finanziamento che aveva ottenuto la giunta precedente, ma che era bloccato: il Comune risultava moroso. «Alla fine – racconta l’
assessore ai Lavori Pubblici Francesco Cicciù – siamo riusciti a sboccarlo». Altro importante traguardo raggiunto è stato l’attivazione dello sportello Suap. Un ufficio a disposizione di chi ha intenzione di avviare un’attività produttiva in città. «L’innovazione – ha raccontato l’
assessore alle Attività Produttive Antonio Arcuri – è che non ci si dovrà più perdere tra scartoffie e intoppi burocratici. E'è compito del Suap controllare che tutti documenti siano a posto per l’avvio di un’impresa. Il
presidente del consiglio Francesco Cosentino ha invece illustrato la situazione dei tributi. Il messaggio lanciato in questo senso da
Filomena Greco è stato chiaro. «Se paghiamo tutti, ognuno di noi paga di meno e i servizi funzionano». Non poteva mancare una riflessione sulla sanità. «Ho scritto al presidente Oliverio per chiedere un incontro – ha raccontato Filomena Greco –. Non ho ottenuto risposta. Ho chiesto quindi ai commissari Scura e Urbani di venire a vedere la situazione drammatica che viviamo da quando non c’è più l’ospedale. Rischiamo di perdere i finanziamenti per la Casa della Salute. Non possiamo permettercelo. Sono fiduciosa che almeno loro vorranno ascoltarci». Ma potrebbe esserci una novità importante. L’
assessore alla Sanità Mariaelena Ciccopiedi ha riferito di avere avuto un incontro con Saverio Greco, de iGreco. L’imprenditore ha preparato con alcuni tecnici un progetto per l’apertura di un ospedale a Cariati. «Entro metà marzo – ha detto Ciccopiedi – verrà presentato lo studio di fattibilità».