1 ora fa:Alto Jonio isolato, si torna a parlare del problema dei tagli alla rete ferroviaria
1 ora fa:VOLLEY - La Valsa Group Modena fa tappa a Corigliano-Rossano, ospiti del Pala Brillia
3 ore fa:Liste d'attesa e medicina di prossimità al centro dell'incontro tra il Comitato per la Sanità Pubblica e i vertici dell’Asp
4 ore fa:I ragazzi dell’Ipseoa Ipsia di Castrovillari contro la violenza sulle donne
3 ore fa:Sabato il secondo appuntamento con "Tarsia Teatro", la rassegna del teatro d'autore
53 minuti fa:Trebisacce, approvato regolamento sui dehors. «Ora c'è bisogno di ripensare complessivamente la viabilità»
24 minuti fa:Gli studenti del "Falcone-Borsellino" di Co-Ro incontrano Nuccia Benvenuto, autrice di Presente Remoto
2 ore fa:Agricoltura, Smiriglia: «Crollo di oltre 70% per la stagione olivicola 2024»
4 ore fa:Maxi operazione contro lo streaming illegale in Italia e in Europa
2 ore fa:Il Codex Purpureus Rossanensis sarà protagonista di una Mostra a Grottaferrata

Cancro, nuova scoperta da Catanzaro

1 minuti di lettura
Nuova entusiasmante scoperta nella ricerca sul cancro. Appena accettata per la pubblicazione sulla rinomata rivista "Scientific Reports" del gruppo Nature. E' stata realizzata dal gruppo guidato da Rosario Amato e dal professore Nicola Perrotti. Del laboratorio di Oncologia molecolare III e Genetica medica dell'Università di Catanzaro. La scoperta, che vede come primo autore Vincenzo Dattilo, giovane assegnista di ricerca del gruppo di Amato, è tutta realizzata presso i laboratori del Campus catanzarese: E segna un punto chiave nella comprensione dei meccanismi di signalling intracellulare tra nucleo e citoplasma. Aprendo una nuova visione dei fenomeni e degli eventi che portano all'interazione genotipo-ambiente. 
La pubblicazione, SGK1 affects RAN/RANBP1/RANGAP1 via SP1 to play a critical role in pre-miRNA nuclear export: a new route of epigenomic regulation, definisce e ricapitola un quadro chiarificatore di quei meccanismi che portano la cellula a produrre micro-RNA. Come strumento di adattamento e di diversificazione epigenomica in risposta agli stimoli.
CANCRO, UNA RICERCA CHE DIMOSTRA LA RICERCA COMPETITIVA DELL'UNIVERSITA' DI CATANZARO
La chinasi SGK ha diverse funzioni nell'omeostasi cellulare e quando de-regolata nello sviluppo dei tumori umani. Le pubblicazioni negli anni 90 da parte del professore Perrotti furono tra le prime su scala globale ad affrontare e definire i significati di questa proteina. Fu poi il dottor Amato nei primi anni 2000 a chiarirne diverse e fondamentali implicazioni. In particolare nello sviluppo dei tumori umani, come quelli del colon ed epatici. Oggi il gruppo di ricerca catanzarese dimostra che questa chinasi raffigura un punto chiave nella risposta epigenomica. Regolando il trasporto e indirettamente la maturazione dei pre-miRNA da nucleo a citoplasma in diversi modelli cellulari normali e neoplastici. Non solo SGK1 sembrerebbe regolare alcune funzioni essenziali nel trasporto nucleare. Ma, attraverso gli stessi meccanismi, la stabilità genomica della cellula mitotica. Come dimostrato da un'altra prestigiosa pubblicazione del gruppo sulla rivista Oncogene (anch'essa gruppo Nature). 
«Questo lavoro – dichiara il dottor Amato – dimostra senza dubbio che l'università di Catanzaro è in grado di generare ricerca competitiva. E che la Calabria possa avere nella ricerca e nello sviluppo scientifico e tecnologico la propria personale chiave di volta per una rinascita guidata dai suoi giovani. È ora da chiedersi quanto le istituzioni pubbliche e universitarie sapranno credere e investire in un giovane gruppo di ricerca composto da ragazzi e ragazze calabresi che hanno saputo imporsi all'attenzione della comunità scientifica mondiale». Fonte: Corriere della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.